Premier League, partite a capienze ridotte: decide la lotteria chi va allo stadio

A differenza della Bundensliga che in questo weekend ha già diputato la sua seconda partita dopo la pausa di più di due mesi, la Premier League deve ancora trovare una data da cui ripartire per terminare la stagione calcistica 2019/2020. Aspettando di sapere se e quando la loro lega potrà ripartire, gli inglesi pensano già al futuro. Uno dei temi più discussi nel paese d'oltremanica è la possibilità di avere tifosi allo stadio. Per questa stagione ovviamente non se ne parla, con il Regno Unito che è ancora in alto mare per quanto riguarda l'emergenza Coronavirus. Per la prossima stagione però, si stanno studiando possibili soluzioni con alcune molto particolari, come illustrato dal quotidiano albionico The Sun.

La situazione in Inghilterra, come già detto, non è semplice ed il responsabile medico della Premier League, Mark Gillet ha anticipato che "non migliorerà troppo nei prossimi 6 o 12 mesi", questo vorrebbe poter dire che ci sia il rischio di giocare a porte chiuse o a capienza molto ridotta anche buona parte della prossima stagione. Il numero di posti disponibili diminuirebbe di circa di due terzi, quindi la domanda sorge spontanea, considerando il gran numero di abbonati e persone che desiderano acquistare i biglietti, a chi andrebbero quei pochi seggiolini disponibili ? La risposta è alquanto bizzarra: lo deciderà la lotteria.

All'estrazione dovrebbero partecipare tutti gli abbonati per la stagione 2019/2020 con in palio un season ticket per la stagione successiva. Certo, non il massimo, ma almeno è un modo democratico ed imparziale di assegnare i pochi posti disponibili. Attenzione però a non farse troppe illusioni, forse non servirà neanche, in quanto c'è la possibilità reale che si giochi a porte chiuse almeno fino ad inzio 2021. Ne consegue quindi che rimane improbabile che i club vadano ad offrire un abbonamento completo alla prossima stagione, sapendo che quasi certamente non sarebbero comprese tutte le partite. Questo senza considerare il fatto che c'è ancora da capire cosa succederà con gli abbonamenti parzialmente utilizzati del 2019/20, come per tutto il resto di questi tempi, staremo a vedere...

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