Porto-Juve, la moviola: perplessità sull'episodio da rigore su Cristiano Ronaldo

Ronaldo protesta dopo il rigore non assegnato con il Porto
Ronaldo protesta dopo il rigore non assegnato con il Porto / Quality Sport Images/Getty Images
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Il gol di Federico Chiesa nel finale ha tenuto apertissima una qualificazione ai quarti di Champions League che, altrimenti sarebbe stata quasi un miraggio. Una brutta Juve, ieri, ha perso (2-1) in casa del Porto con due gol presi agli inizi di entrambi i tempi in situazioni quasi tragicomiche, tra l'incredibile assist - al contrario - di Rodrigo Bentancur e Moussa Marega che ha il tempo di stoppare e girare a rete da solo in mezzo a cinque difensori bianconeri.

Le proteste juventine contro Del Cerro Grande
Le proteste juventine contro Del Cerro Grande / Quality Sport Images/Getty Images

Prestazione deludente a parte, l'edizione odierna di Tuttosport ha "messo" in campo la moviola sulle decisioni dell'arbitro della gara, lo spagnolo Carlos Del Cerro Grande. Fondamentalmente decisioni corrette, fino all'episodio in pieno recupero che ha generato le grandi proteste bianconere. Prima manca un giallo a Uribe al 41', giusta l'ammonizione (anche se pesante perchè salterà il ritorno) di Danilo al 36' della ripresa.

Cristiano Ronaldo protesta dopo il mancato intervento di Del Cerro Grande
Cristiano Ronaldo protesta dopo il mancato intervento di Del Cerro Grande / Quality Sport Images/Getty Images

È al 94' che arriva l'unico errore di Del Cerro Grande: Cristiano Ronaldo in area, su lancio lungo di De Ligt, prova il controllo a rientrare, ma Zaidu arriva a tutta velocità colpendolo sulla coscia sinistra senza toccare il pallone. Il quotidiano, spiega, che sarebbe stato rigore. L'arbitro lascia correre, e dopo un breve colloquio con il VAR decide di non intervenire, fischiando la fine della gara.


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