Polemiche tra Lega e Mediaset per l'orario della Supercoppa. Due stadi in ballo

Nicolò Barella e Joaquin Correa festeggiano la Supercoppa
Nicolò Barella e Joaquin Correa festeggiano la Supercoppa / Nicolò Campo/GettyImages
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Nei giorni scorsi la Lega Serie A ha scelto data e sede della prossima Supercoppa italiana, che vedrà in campo il Milan campione d’Italia in carica e l’Inter vincitrice dell’ultima Coppa Italia. La trentacinquesima edizione del trofeo, che per questioni di sponsor prenderà il nome di EA Sports Supercup, si disputerà a Riyad, capitale dell'Arabia Saudita, mercoledì 18 gennaio 2023. "L’orario di inizio della gara sarà deciso in accordo con gli Organizzatori locali", aveva precisato la Lega Serie A.

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Steven Zhang e la dirigenza dell'Inter con la Supercoppa / Nicolò Campo/GettyImages

Nelle precedenti due sfide di Supercoppa giocate in Arabia Saudita il calcio d’inizio è stato dato alle 17.45 e alle 18.30 ora italiana (19.45 e 20.30 ora locale), ma secondo quanto scritto nel giorni scorsi da Tuttosport, Piersilvio Berlusconi ha fatto presente che per Mediaset, titolare dei diritti tv della sfida tra nerazzurri e rossoneri, "non sarebbe giusto giocare intorno alle 18 per una questione di rispetto nei confronti di tifosi e telespettatori. Ma sarebbe meglio avvicinarsi più possibile alla prima serata italiana". Se ne parlerà con gli organizzatori locali tra un paio di mesi. 

Da definire anche la scelta sullo stadio. Al momento le ipotesi in piedi sono due: il King Fahd International Stadium (67.000 posti) e il King Saud University Stadium (22.000 posti). 


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