Poker Juve sul Lecce! Grande secondo tempo bianconero: l'attacco trascina Sarri, la difesa tiene ancora

Juventus e Lecce sono scese in campo per il primo match della 28esima giornata di Serie A. Sarri senza Alex Sandro, De Sciglio, Chiellini, Demiral, Khedira ha schierato Matuidi terzino sinistro. Il Lecce si è presentato con un 5-3-2 (tanti assenti nei giallorossi: Dell’Orco, Majer, Farias, Deiola e Lapadula) con Mancosu e Falco in attacco.

Un primo tempo 'strano', che non ti aspetti, allo Juventus Stadium. La Juve appare quasi rilassata e il Lecce, seppur schierato con il 5-3-2, gioca con vivacità, creando alcuni pericoli alla porta difesa da Szczesny. Il Lecce gioca bene, la Juve non difende con intensità e la squadra di Liverani prende coraggio e costringe la Juve ad abbassarsi. Al 31' cambia la partita: cartellino rosso per Lucioni. Il difensore del Lecce ha steso Bentacur, il direttore di gara ha valutato l'azione come chiara occasione da gol. La Juve ci prova con maggiore convinzione e sfiora il gol con Ronaldo e Bernardeschi ma i due falliscono due clamorose occasioni.

La ripresa inizia come la fine del secondo tempo. I bianconeri tengono il pallone, fanno girare la palla con calma (forse persino troppa) e aspettano il momento giusto per colpire. Momento che arriva al minuto 53: Ronaldo intercetta un pallone sciagurato di Shakhov, Dybala controlla e pesca l'incrocio dei pali: i bianconeri passano in vantaggio. La Juve attacca ancora, il Lecce sembra non già crederci e arriva il 2-0 con un rigore che Ronaldo prima si procura e poi segna. Seconda volta consecutiva con Dybala e Ronaldo a segno per la Juve (prima era accaduto a novembre). Poi Sarri manda in campo Douglas Costa che crea scompiglio e Higuain, con il Pipita che va subito a segno, dopo un tacco di Ronaldo. La chiude De Ligt con un tap-in di testa che vale il 4-0 finale.

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