Plusvalenze, perché solo la Juventus è stata punita? Cosa si evince dalle motivazioni

Juventus
Juventus / Marco Canoniero/GettyImages
facebooktwitterreddit

Uno dei temi chiave, nell'elaborazione complessa di una penalizzazione così afflittiva come quella ai danni della Juventus, riguardava e riguarda il diverso trattamento rivolto agli altri club coinvolti nell'indagine: il procedimento è stato riaperto solo per i bianconeri e solo per la stessa Juve, dunque, è emersa poi una chiara e pesante conseguenza sul fronte del risultato sportivo (sottoforma di -15 in classifica).

Perché la Juve è stata punita e gli altri club no?

Le motivazioni della sentenza della Corte d'Appello federale, diffuse oggi, comprendono anche il riferimento agli altri club e al motivo per cui questi sono stati trattati in modo diverso rispetto ai bianconeri. L'illecito commesso dalla Juve è stato definito come grave, ripetuto e prolungato: aspetti, questi tre, che vanno in qualche modo a spiegare la severità delle conseguenze e a tracciare una linea di demarcazione rispetto agli altri club (Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara) che hanno visto emergere soltanto deferimenti, senza alcun ribaltone o senza aggravamenti.

In sostanza, spiegano le motivazioni, nella documentazione acquisita dalla Procura federale, non sono presenti dimostrazioni effettive di sistematicità dell'alterazione di più bilanci. Neanche pensando alla Sampdoria, con l'intercettazione legata all'operazione Audero-Peeters-Mulé, si individua un aspetto di continuità: l'operazione è ritenuta sospetta ma non può essere inserita in un quadro affine a quello dei bianconeri, sostengono le motivazioni.

Nel caso di Parma, Novara e Pescara le operazioni considerate non permettono di individuare reiterazione nell'arco di più esercizi e non può, ancora una volta, esserci "sistematicità" trattandosi di una sola operazione per club (anche senza tirare in ballo la differenza data in sè dalla quotazione della Juventus in borsa, a differenza delle altre società considerate). Infine, citando Pro Vercelli, Genoa, Pisa ed Empoli, le motivazioni sottolineano come le intercettazioni della Juve non comprendano riferimenti utili: solo il Genoa viene citato ma senza coinvolgimento diretto di un responsabile della società e in modo totalmente generico.

LEGGI IL COMUNICATO COMPLETO CON LE MOTIVAZIONI