Pirlo: "Inter-Juve è la storia, in campo senza paura. A Conte piace togliere la pressione ai suoi"

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo / Jonathan Moscrop/Getty Images
facebooktwitterreddit

Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match contro l'Inter in programma domani sera allo stadio San Siro. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore bianconero, riportate da JuventusNews24.com.

Inter-Juve?

"Mi aspetto inizialmente un’Inter aggressiva, che vorrà dare ritmo a questa gara. Ci siamo preparati a questo, non dovremo aver paura di andare a San Siro a fare la partita. Siamo la Juventus. Sarà una partita tattica, ma dobbiamo essere liberi di testa anche".

Gli infortunati e i ragazzi con il Covid?

"I tamponi li stiamo aspettando ancora. Gli infortunati si sono aggregati alla squadra e ora valuteremo chi scenderà domani in campo".

Chiellini?

"Sta bene, fortunatamente dopo la partita non ha avuto nessun problema. E’ pronto, carico, ha voglia di giocare questa sfida. Siamo contenti di averlo a pieno servizio perché è un valore aggiunto per la squadra".

Firmeresti per il pari?

"Non si parte mai per un pari. Andremo a San Siro per vincere. E’ una partita importante ma non fondamentale per lo Scudetto. Ce la giocheremo a viso aperto con una squadra forte, lo ha dimostrato con l’arrivo di Conte quest’anno e lo scorso".

Conte?

"Ho imparato tanto da lui. È stato il primo che mi ha fatto pensare di diventare allenatore. Mi ha insegnato tanto da giocare, e da lì è nato il pensiero di diventare tecnico. Ora siamo avversari, ma lui sta facendo una carriera di grandissimo livello. C’è grande rispetto ma domani siamo su due panchine diverse".

Hakimi contro Ramsey?

"Stiamo studiando delle alternative tattiche. Abbiamo Ramsey, McKennie, altre soluzioni, ma l’abbiamo studiata nei minimi particolari".

McKennie titolare?

"Oggi si è allenato con noi per la rifinitura. Ha recuperato, non è al 100% perché il fastidio può tornare ma averlo a disposizione è una bella cosa. Vedremo se farlo partire dall’inizio o a gara in corso".

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo / Jonathan Moscrop/Getty Images

Giudizi?

"Ci sono tanti bravi allenatori che a volte commettono errori a volte fanno le cose giuste. Bisogna considerarlo nel complesso, nel lavoro quotidiano con la squadra. C’è anche chi non fa mai errori ma perde le partite".

Ramsey?

"Sta bene, ha lavorato con la squadra tutta la settimana e non ha problemi nello scendere in campo".

Punti di contatto con Conte?

"Abbiamo due caratteri diversi, forse anche per quello andiamo d’accordo. Ci siamo sentiti a inizio campionato dopo la mia prima partita. Poi da lì abbiamo intrapreso percorsi diversi e a forza di giocare non ci siamo sentiti. Rimane grande stima: mi ha dato tanto e ha fatto la storia della Juventus".

La vittoria con l'Inter può darvi una spinta importante?

"Può darci una spinta importante. E’ una partita che rappresenta la storia del calcio, va al di là dei tre punti. Non è importante solo per la classifica ma per tutto il resto. Siamo due squadre che lotteranno fino alla fine per il campionato".

Pesa l'assenza di De Ligt?

"Per noi è importante, ma abbiamo altri campioni dietro. Alle assenze mettiamo in campo giocatori di spessore, che sono a questi livelli da tantissimi anni. Avremmo fatto a meno di questa assenza, ma ci sentiamo più forti ancora con il rientro di Chiellini e con Bonucci".

Dove si vincerà la partita?

"Le partite ormai sono difficili da interpretare, soprattutto quando giochi ogni3 giorni. Devi sfruttare ogni dettaglio, basta poco per fare la differenza. Serve essere concentrati per non concedere niente".

Morata?

"Sta bene, avremmo voluto fare a meno di fargli fare 120′. Ha recuperato bene ed è disponibile a giocare domani".

Le parole di Conte sul gap non colmato?

"A lui piace questo (ride ndr). Cerca di togliere la pressione dei suoi per metterla a noi. E’ normale averla, ma loro non sono da meno perché sono costruiti per vincere lo Scudetto".

La Juve ha fatto meglio contro le big.

"Sei sempre concentrato, sai che non puoi sbagliare niente e quello ti porta ad avere una concentrazione massimale. Ho visto i ragazzi vogliosi di fare una grande partita".


Segui 90min su FacebookInstagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juvee della Serie A.