Pioli si complimenta con il Milan per la prestazione ma è rammaricato per un motivo
Iniziano col piede giusto gli ottavi di Champions League per il Milan, che a San Siro batte il Tottenham grazie al gol di Brahim Diaz e potrà contare su un piccolo vantaggio per la sfida di ritorno. Al termine dell'incontro, Stefano Pioli è stato intercettato dai giornalisti di Sport Mediaset che gli hanno chiesto un parere sullo stato di forma dei suoi e sulla prestazione offerta questa sera.
Sulla partita:
"È stata una partita difficile come ci aspettavamo. Abbiamo fatto una buona gara, sappiamo quanto sarà ancora tosta il passaggio del turno. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, con tanto lavoro di squadra. Sono soddisfatto".
Cosa le è piaciuto di più?
"L'allenatore è sempre contento quando vede l'allenamento fatto in settimana sul campo. Ultimamente non ci stava riuscendo, ma stasera sì. Non potevamo impedire tutto agli avversari, ma abbiamo lavorato di squadra. Potevamo giocare un po' più avanti perché la loro pressione era un po' calata, ma i ragazzi hanno lavorato con grande volontà e spirito. Abbiamo fatto una buona prestazione".
È rammaricato per aver segnato solo un gol?
"Si, due gol. Quelli di Charles e di Malick, però la partita è stata combattuta, ci hanno messo in difficoltà. Abbiamo fatto bene in palle inattive. È solo la prima tappa, la seconda sarà più importante e più difficile".
Su Tomori:
"Ieri ha fatto rifinitura con noi, stava bene. Stamattina lamentava dolore nella zona dell'infortunio. Con grande dispiacere non se l'è sentita di giocare".
Il Milan può migliorare ancora?
"È una prestazione che ci darà morale, ma dobbiamo giocare a questo livello. Dobbiamo essere energici, è il nostro modo di giocare. Abbiamo passato un mese difficile, ma tutte le difficoltà le stiamo superando con convinzione, ed è la cosa più impotante. Continuo a pensare di allenare un gruppo speciale".