Pioli: "Mi aspettavo una Serie A diversa. Champions? Il Liverpool non è imbattibile"

Stefano Pioli
Stefano Pioli / Giuseppe Cottini/GettyImages
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Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare la vittoria ottenuta in Serie A contro la Salernitana. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore del Milan.

STATO D'ANIMO - "Esco con la soddisfazione di una bella prestazione, condita da una bella vittoria. È facile pensare che fosse scontato, ma ogni risultato va sudato. Chiaramente sarebbe stato meglio segnare di più, i miei calciatori avrebbero meritato di più. Volevamo dare continuità alla prova di Genova e ci siamo riusciti".

RAFAEL LEAO - "Ha preso una botta e gli si è indurito il muscolo, meglio non rischiare. Sulla fascia si sente a suo agio, è difficile da marcare negli uno contro uno. Deve imparare a stare più alto per essere maggiormente pericoloso. Krunic centravanti e non Leao? È andata bene per quello che abbiamo costruito, lui è intelligente e molto utile".

Franck Kessie
Milan / Francesco Pecoraro/GettyImages

LIVERPOOL - "Aver già incontrato il Liverpool ci dà qualche informazione in più. Domani guarderemo qualche video insieme ai ragazzi. A certi livelli bisogna essere qualitativi e intensi, caratteristiche che martedì sera dovranno rappresentare la nostra prestazione. Inutile sottolineare i pregi del Liverpool, in grado di palleggiare e verticalizzare con velocità e qualità. È tra le squadre più forti d'Inghilterra, noi abbiamo voluto questa occasione vincendo a Madrid e proveremo a fare del nostro meglio. Ora pensiamo a recuperare le energie e sfruttare il grandissimo ambiente. Sicuramente concederemo qualcosa, ma lasceranno spazi perché non sono così imbattibili e impenetrabili dietro".

SERIE A - "Avevo pronosticato un campionato equilibrato nella parte alta della classifica, anche se mi sarei aspettato qualche squadra in più. Invece i primi quattro posti sono staccati dalle altre. Mi immaginavo Juventus e Lazio più vicine, ma i momenti della stagione determineranno i risultati delle squadre. Ci vuole continuità, la stessa che noi cerchiamo. È già il secondo anno che partiamo bene, l'ammontare dei punti è importante ma va mantenuto alto il livello per tutto l'anno. Siamo soddisfatti, ma non è ancora il momento di guardare la classifica. Da qui al 22 dicembre mancano ancora tante partite, servirà concentrazione per trascorrere tutti un buon Natale".

BRAHIM DIAZ - "Lo step per un ruolo così importante è aggiungere qualità alle giocate. Sta facendo assist importanti, più migliorare nelle imbucate e nella realizzazione dei gol. Ha le qualità per farlo. Non dimentichiamoci che oggi abbiamo giocato con quattro attaccanti del '99 e del 2001, essere giovani ci dà entusiasmo. Hanno lavorato bene. Mi spiace per l'infortunio di Pellegri, era la sua occasione".


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