Pioli: "Dimentichiamo Oporto, testa al Bologna. Kessié e Rebic indisponibili, ballottaggio Ibra-Giroud"

Stefano Pioli
Stefano Pioli / Alessandro Sabattini/GettyImages
facebooktwitterreddit

Giornata di vigilia per Stefano Pioli che è intervenuto in conferenza stampa in vista della partita tra il Milan ed il Bologna di domani sera: di seguito le parole del tecnico rossonero.

Stefano Pioli
Stefano Pioli / Quality Sport Images/GettyImages

IL BOLOGNA E MIHAJLOVIC - "Sono tre anni che ci affrontiamo, vuole dire che c'è una buona programmazione nei due club. Sono cambiate tante cose però, il calcio è fatto di step e di cambiamenti. Ora il Bologna ha cambiato modo di giocare, ci aspetta un avversario di buone qualità. Con la Lazio ha vinto aspettando gli avversari e ripartendo velocemente. Conosco Mihajlovic, siamo preparati a qualsiasi atteggiamento ma conterà muovere la palla velocemente: dovremo farli muovere".

DIMENTICARE OPORTO - "Abbiamo valutato la prestazione, le poche positive e quelle negative. Poi siamo tornati in campo per prepararci alla partita di domani, sarà una gara difficile. Ora pensiamo alle prossime tre gare di campionato, poi penseremo alla Champions".

IBRAHIMOVIC - "Ha bisogno di allenarsi e di giocare. Si allena in gruppo da una settimana. Il suo minutaggio sarà in crescendo, devo ancora decidere chi partirà titolare tra lui e Giroud".

TANTI INFORTUNI - "Non è un momento difficile, in una stagione lunga e fitta di impegna come la nostra è normale avere periodi così. Ho una rosa competitiva e siamo pronti per domani. Rispetto alla partita di Porto recuperiamo Conti e Castillejo. Kessié ha avuto una forte influenza e domani sarà fuori. Rebic ha provato ma ha ancora dolore alla caviglia".

100 PANCHINE ROSSONERE - "Sono concentrato su domani, non sapevo di questo traguardo. È normale che sia bello essere qui, mi sento bene con tutti e sto bene con tutti. Dobbiamo pensare al presente. Si parla tanto del futuro, tanto del campionato, tanto della Champions: dobbiamo pensare a far bene domani. La stagione è ancora molto lunga e noi dobbiamo avere nella continuità il nostro punto di forza".

LA PRESTAZIONE A OPORTO - "Siamo consapevoli che abbiamo fatto una brutta partita. Abbiamo perso troppi palloni e siamo stati poco compatti in difesa. Abbiamo capito i nostri errori, dobbiamo cercare di non ripeterli domani contro un avversario che ci metterà in difficoltà".

DOPPIO IMPEGNO - "Meglio pensare solo al campionato? Non è il nostro modo di pensare, non è la nostra mentalità. È sempre meglio intraprendere un viaggio impossibile che non partire nemmeno. Noi lotteremo in tutte le competizioni".

FORMAZIONE - "Ho visto bene Castillejo così come ho visto bene tutti i miei giocatori. Samu è disponibile ed è uno di quelli che potrebbe giocare. Tutti stanno bene, compreso Tomori. È disponibile, poi vedremo se giocherà. Calabria è un giocatore intelligente, potrebbe anche giocare a sinistra ma se posso lo tengo a destra. Senza Rebic, Leao sarà in campo ma non giocherà dietro la punta. La formazione la deciderò domani mattina".

DOPPIA PUNTA - "La condizione attuale di Ibra e Giroud non ci permette di giocare con le due punte, quando staranno bene potranno giocare insieme. Pellegri ha avuto un piccolo problema e domani non ci sarà".

MALDINI - "Le critiche? Il primo tempo contro il Verona è stato difficile per tutti. Daniel sta crescendo e si farà trovare pronto".

CRESCITA - "La sconfitta di Oporto può farci crescere. La squadra è sempre stata brava a imparare dai propri errori: se non sbagli, non impari. Abbiamo dimostrato di poter fare molto meglio: domani possiamo dimostrarlo. Ci vorrà un Milan all'altezza".


Segui 90min su Instagram.