Pioli in conferenza stampa sfida il Lecce tra mercato e obiettivo Scudetto
Stefano Pioli ha presentato in conferenza stampa il match di Serie A contro il Lecce, valevole per la diciottesima giornata di campionato. Ecco le dichiarazioni rilasciate dall'allenatore del Milan.
LECCE - "Facile, servono determinazione e volontà. Sappiamo che nelle ultime due gare non siamo riusciti a raggiungere i risultati che stavamo controllando, ed è chiaro che dobbiamo fare tutti qualcosina in più, qualcosa di meglio. Non mi piace parlare delle partite scorse. Col Torino abbiamo fatto 36 tiri, ma solamente 8 nello specchio; ci è mancata lucidità, tirando da posizioni da cui è impossibile segnare. Siamo stati troppo frenetici, punto. Sono cose che abbiamo imparato e che dobbiamo fare meglio. La trasferta parte oggi e durerà una settimana tra Lecce e Ryad. Non è una problema di motivazioni, ma di lucidità e di qualità. Il nostro obiettivo è vincere qualcosa e dobbiamo alzare il nostro livello delle prestazioni dal punto di vista della qualità tecnica e delle scelte di gioco. Il Lecce ha fiducia, sta bene in campo, mentalmente e fisicamente. Sarà una partita difficile":
INFORTUNATI - "Il gruppo è forte quando è completo. Giocatori come Zlatan, Simon e Florenzi sono forti anche per la leadership e la credibilità che hanno. Origi e Kjaer ci sono per domani, Rebic viene con noi perché potrebbe aggregarsi da domenica con la squadra. Gli altri spero a breve".
DISCORSO ALLA SQUADRA - "Da una mia esigenza, faccio fatica ad aspettare il giorno dopo quando c'è qualcosa che non va. Ho preferito parlare subito con i miei per spiegare cosa fare meglio e per far riposare bene tutti. Con la Roma avevamo giocato bene, col Torino una partita giusta fino al 70esimo. Non è una questione di seconde linee, ma di attenzione e volontà".
VRANCKX - "Ha ottime qualità e si sta inserendo bene, avrà lo spazio che gli concederò".
ADLI - "Si sta allenando bene, è molto disponibile e molto positivo. Poi cerco di mettere i giocatori più funzionali alla singola partita. Non è un problema di adattamento, è sul livello degli altri ma ho fatto altre scelte".
MERCATO CHIUSO - "Sapevo di questa situazione e rimango convinto che l'unico nostro problema è non avere il gruppo completo in ogni reparto. Non c'è bisogno di intervenire".
BAKAYOKO - "Non ho novità".
LECCE E SUPERCOPPA - "È abbastanza normale che ci sia un occhio più critico nei nostri confronti perché abbiamo vinto lo Scudetto con un ottimo calcio e quando questo viene meno si punta un po' il più dito, ma è quello che vogliamo anche noi... Le critiche ci stanno perché non abbiamo portato a casa i risultati che dovevamo portare a casa. La stagione è lunga, il campionato non finirà neanche stasera. Non dimentichiamoci come abbiamo vinto lo Scudetto. La Supercoppa è un obiettivo immediato, quello sì".
POSTER A MILANELLO - "I grandi obiettivi si raggiungono attraverso i piccoli passaggi. Abbiamo messo, dopo la Roma, la classifica del girone d'andata dell'anno scorso".
DE KETELAERE - "Ha fatto una buona partita, soprattutto da centravanti. Poi con gli spazi più corti e stretti ha trovato più difficoltà".
BILANCIO DELLE ULTIME PARTITE - "Milan-Roma ottima partita, non ho visto così brutta Milan-Torino fino alla parità numerica. Potevamo ripartire meglio. Creare tantissimo col Torino è sempre difficile. Partita insufficiente dopo la parità numerica. La difesa a 3 o a 4 non è determinante. Per quel che mi riguarda è importante mandare in campo una squadra con una strategia e con idee tattiche chiare".
RINNOVO BENNACER - "Sono felicissimo per Isma, è tutto meritato per la sua volontà e determinazione. Isma è molto ambizioso e accompagna questa ambizione con umiltà di chi sa che deve ancora migliorare. Sono molto felice anche per il club, perché confermare un gruppo di giocatori presi da ragazzi e ora diventati maturi è importante. Leao e Giroud? Spero arrivino altre buone notizie, me lo auguro".
DEST - "Secondo me ha fatto un'ottima prestazione. Gli ho detto che l'unico problema che ha è la sua testa: deve rimanere concentrato e applicato tutti i giorni perché ha caratteristiche importanti. Deve dare fastidio anche in fase difensiva".
ALLEGRI E SPALLETTI - "Sono due toscani ai quali piace molto darsela contro l'uno con l'altro. L'uno dice che è favorito l'altro. In questo momento è chiaro che sia favorito il Napoli: 7 punti sono tanti, ma non decisivi. Mi godrò la partita: da una parte c'è la brillantezza del Napoli e dall'altra la concretezza della Juve".
COLOMBO - "Sta facendo molto bene, è giovane ma sta dimostrando i suoi miglioramenti. Il Milan lo sta seguendo con grande attenzione".
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