Pioli: "Il Milan voleva vincere, troppa frenesia. Mercato? Ho due speranze"
Dopo il successo sull'Udinese al debutto, a San Siro, il Milan ha ottenuto un punto in casa dell'Atalanta in questa seconda giornata di campionato: 1-1 il risultato finale, con Bennacer in risposta a Malinovskyi. Stefano Pioli, tecnico rossonero, ha parlato a DAZN nel post-partita. Queste le sue parole:
"Abbiamo concesso poco, abbiamo giocato con spirito. Prima soffrivamo il pressing dell'Atalanta, oggi abbiamo palleggiato con facilità. Dovevamo essere meno frenetici nel secondo tempo, ma nel primo era giusto stressare la profondità. Nel secondo tempo si sono messi più bassi e serviva più palleggio e lucidità. Come ha detto Bennacer, volevamo vincere, abbiamo fatto una buona partita".
Sui cambi: "Non li ho cambiati per prestazioni insufficienti, ma perché ho giocatori forti. 60 minuti alla seconda di campionato con questa intensità e hanno fatto bene. Messias ha fatto una partita eccellente, Rafa ha strappato anche se vorrei entrasse più l'area. Sono soddisfatto, ma ho cambiato anche le posizioni: Theo largo, le due punte, Charles trequarti. Abbiamo questa possibilità e ci è mancato poco per vincere la partita. Tante piccole possibilità non sfruttate. La prestazione mi è piaciuta, l'Atalanta ha fatto due tiri in porta: vuol dire che abbiamo fatto una grande gara in entrambe le fasi" riporta MilanNews.
Sui movimenti e i tempi: "Credo che i movimenti li abbiamo fatti nei tempi giusti per svutare le loro zone. L'occasione che ha avuto Messias è un traversone da lontano con più giocatori che entravano. Non sempre abbiamo servito i tempi giusti dei giocatori, però i movimenti c'erano per creare difficoltà agli avversari".
Su De Ketelaere: "Charles è in crescita, mi è piaciuto molto. E' un ragazzo appena arrivato, deve conoscere i compagni e i compagni devono conoscere lui. Ha una capacità di coprire la palla sotto pressione, sono sicuro ci darà una mano".
Sul mercato "Io spero che Kjaer non ci metta troppo tempo per riprendere la condizione e che Krunic recuperi".