Pioli: "Ho parlato con la dirigenza, il Milan verrà rinforzato. Ibra? Tornerà più forte"

Stefano Pioli
Stefano Pioli / Alessandro Sabattini/Getty Images
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Vigilia difficile per il Milan e Stefano Pioli, che pensavano di poter affrontare il Sassuolo potendo contare anche sulla convocazione di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese sembrava recuperato, ma proprio negli ultimi minuti dell'allenamento di ieri ha subito un nuovo problema al polpaccio che lo terrà fuori anche dal match con la Lazio, oltre che da quello del Mapei. Queste le parole del tecnico rossonero in conferenza stampa, riportate da Milannews.it

Pioli a Genova
Pioli a Genova / Paolo Rattini/Getty Images

Sui gol arrivati da  tanti giocatori diversi.

"Assolutamente si. Significa che siamo imprevedibili. Il fatto che i nostri avversari marchino tanti i nostri attaccanti è un plus e ci aiuta a creare altre possibilità. Dobbiamo continuare ad essere pericolosi. Un allenatore è contento quando segnano tanti giocatori"

Sulla classifica diversa rispetto all'anno scorso.

"Sappiamo quello che stiamo facendo, da gennaio ad oggi abbiamo messo in campo prestazioni positive. Il dato interessante è che abbiamo 15 punti in più rispetto all'anno scorso, significa molto per la nostra crescita. Resta un campionato ancora più equilibrato rispetto all'anno scorso".

De Zerbi, tecnico del Sassuolo
De Zerbi, tecnico del Sassuolo / Gabriele Maltinti/Getty Images

Sul Sassuolo e sulle insidie della squadra di De Zerbi

"Recuperano giocatori importanti.Sono una squadra da affrontare con grande attenzione. E' una squadra di qualità e ben allenata. Dovremo essere attenti e lucidi dal punto di vista tattico. Dpvremo affrontarla con rispetto ma consapveoli delle nostre qualità anche se abbiamo assenze importanti"

Sull'infortunio di Ibrahimovic e sul clima a Milanello

"E' stata una giornata particolare. Eravamo convinti potesse recuperare per domani e potesse giocare per uno spezzone. Sono molto dispiaciuto per lui perchè aveva tanta voglia di rientrare. Sono cose che succedono ma tornerà più forte di prima. Abbiamo alternative pronte a giocare"

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic / Francesco Pecoraro/Getty Images

Sull'intervenire sul mercato dopo infortunio di Ibra.

"Il faccia a faccia c'è stato prima di queste partite. E' normale parlare di queste situazioni dato che il mercato di gennaio si sta avvicinando. L'infortunio di Ibrahimovic non cambierà le nostre strategie."

Su Rebic e Leao e sul loro rendimento offensivo

"Il piano è proporre sempre un gioco offensivo. Rebic nelle ultime due non ha fatto gol, per bravura del portiere e perchè non gli gira bene. sono molto soddisfatto. Ci sta dando profondità e movimenti. Se avesse segnato l'altra sera su quella bella azione il vostro giudizio sarebbe cambiato. Leao? Ha sofferto l'infortunio. Star fuori così tanto tempo può portarti fuori ritmo."

Sulla partita con il Sassuolo e le insidie tecnico-psicologiche dell'infortunio di Ibrahimovic

"Dal punto di vista tecnico il Sassuolo richiederà una prestazione di grande livello, perchè è una squadra da affrontare con grande lucidità. La squadra non avrà nessun contraccolpo psicologico perchè è una squadra che propone e che crea. E' chiaro che si sa che possono arrivare questi momenti ma siamo una squadra di qualità e con valori importanti"

Ante Rebic
Ante Rebic / Alessandro Sabattini/Getty Images

Su Rebic e sul suo stato di forma

"Rebic è stato sostituito mercoledi perchè aveva un problema al piede. In questi giorni ha fatto lavoro personalizzato. Spero che per la rifinitura sia pronto."

Al Milan serve un vice Ibrahimovic?

"Io credo che se ci sarà la possibilità di migliorare questo organico lo faremo. Come lo crede la società"

Su Tonali la sua crescita

"La sua crescita è continua e costante. E' diverso rispetto a Bennacer ma è un centrocampista completo. Questa continuità gli servirà molto. Deve crescere ancora tanto perchè è giovane ma lo farà con il solito impegno.

Su un nuovo centrocampista.

"Se ci sarà possibilità di migliorare e di mettere qualità la società lo farà. E' importante riempire l'area con tanti giocatori e lo stiamo facendo. Tante volte siamo arrivati in ritardo su certi traversoni. Poi bisogna migliorare nel servire il compagno, quando si cambia giocatore davanti.

Rafael Leao
Rafael Leao / Paolo Rattini/Getty Images

Su Leao e sul suo atteggiamento

"Le ultime prestazioni non sono state all'altezza. Ma prima dell'infortunio aveva dato segnali di crescita. Adesso deve fare uno sforzo in più. Se non sei al 100% dei fare di più. Poi quando tornerà la condizione migliore tornerà alle prestazioni pre infortuni."

Sulla crescita di Calhanoglu da regista

"Calhanoglu è un leader di questa squadra. E' un leader in campo. E' un giocatore intelligente. Ultimamente abbiamo affrontato squadre che hanno chiuso gli spazi e quindi a volte ho dovuto abbassarlo nonostante lo volessi tenere alto. Si sa sposare perfettamente con il gioco dei compagni. Ho grande stima di lui e con giocatori intelligenti si possono giocare grandi partite. Ha le qualità per avere qualche goal in più"

Simon Kjaer
Simon Kjaer / Sylvain Lefevre/Getty Images

Sul recupero di Kjaer

"Sono passati solo 15 giorni dal suo infortunio. Domani non ci sarà ed è difficile che ci sia per la partita di mercoledì, però sta bene ed è la cosa più importante".

Sui gol subiti nelle ultime partite.

"Nelle ultime partite non abbiamo più subito sulle palle inattive. Abbiamo subito gol dopo aver perso la palla. Non siamo stati eccezionali. Abbiamo lasciato qualche spazio di troppo. Ma bisogna lavorare di squadra ".


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