Pioli: "Fiducia per il Tottenham. Ibrahimovic? Può succedere di tutto"

Stefano Pioli
Stefano Pioli / Mattia Ozbot/GettyImages
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Stefano Pioli ha presentato in conferenza stampa il prossimo match di Serie A contro la Cremonese, soffermandosi anche sul sorteggio di Champions League che vedrà il Milan affrontare il Tottenham. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore rossonero.

TOTTENHAM - "Saranno partite difficili contro una squadra forte allenata da un allenatore che ci conosce. Sarà una grande sfida che vogliamo giocarci con grande fiducia. Squadre perfette non esistono. Il nostro livello dovrà essere altissimo, dobbiamo giocare con la convinzione di poter superare anche questo turno. Il Milan ha numeri negativi nella sua storia contro le inglesi, cercheremo di fare del nostro meglio".

DIFFERENZE TRA ITALIA E INGHILTERRA - "Il livello della Premier è molto alto, ma ora ci sono anche tre italiane. Giocheremo l'andata in casa e sarà un fattore, bisognerà fare bene".

CREMONESE - "Non dobbiamo farci condizionare dagli episodi. Loro sono motivatissimi e molto determinati. Sappiamo quanto sarebbe importante arrivare . Mi aspettavo un campionato equilibrato, nessuno si aspettava che il Napoli facesse così tanti punti. Dobbiamo restare attaccati al Napoli". 

DE KETELAERE -  "Fino ad un certo punto, i nostri trequartisti hanno libertà. Charles, quando noi abbiamo la palla, deve fare quello che si sente e collaborare con i giocatori, poi senza palla ha dei punti di riferimento da rispettare. Domani titolare? L'allenamento di oggi pomeriggio sarà importante per capire le condizioni della squadra. Poi non è importante la quantità dei minuti, ma la qualità dei minuti che si giocano".

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Charles De Ketelaere / Anadolu Agency/GettyImages

LAZETIC - "Abbiamo visto la sua tripletta in Primavera. Lui è ambizioso. Stiamo tenendo d'occhio lui e gli altri giovani". 

LUCIDITA' OFFENSIVA - "Tutte le cose si possono migliorare. Se giochiamo ogni pallone come se fosse quello decisivo alziamo il nostro livello. Dobbiamo segnare di più visto quanto creiamo. Quando faccio la formazione non guardo la carta d'identità...".

IBRAHIMOVIC - "Tutti ci auguriamo possa tornare il prima possibile. Sta procedendo bene, ma da qui a febbraio possono succedere tante cose. Una cosa è il Derby e una cosa è una sfida di Champions League, può succedere di tutto. Dipende come ci arrivi, spero di avere la miglior squadra possibile. Manca troppo, dobbiamo restare sulla partita di domani".

MIGLIORARE LA DIFESA - "Più attenzione e collaborazione. Parlare in campo è importante. Il gol preso sabato su una rimessa ci siamo abbassati troppo, con un giocatore in più in area e poi abbiamo perso la seconda palla. Questione di comunicazione e attenzione, prestare attenzione a ogni singolo particolare. Non possiamo essere imperforabili, ma un po' di comunicazione ci serve. Abbiamo qualità per segnare e non prenderle ci aiuterebbe".

KRUNIC - "Ci sono caratteristiche diverse. Quando schiero tre centrocampisti lui si inserisce tanto. Quando uno è intelligente sa adattarsi. Su di lui ho solo giudizi positivi".


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