Perisic, Nainggolan e Icardi: chi dei tre "esiliati" farebbe al caso dell'Inter di Conte?

Sì a Ivan Perisic e Radja Nainggolan, no a Mauro Icardi. Questo lo scenario disegnato nelle ultime ore da La Gazzetta dello Sport, che riferisce di un'apertura importante dell'Inter all'eventuale ritorno a Milano dei tre "esiliati". Chi farebbe al caso di Antonio Conte?

NAINGGOLAN - Il centrocampista belga è apprezzato da sempre dal tecnico salentino, che anche in passato ha provato a portarlo alle sue dipendenze. La scorsa stagione si è adattato alle scelte del club nerazzurro, apprezzando comunque la professionalità del Ninja nel ritiro di Lugano e nel rilancio da top player in quel di Cagliari, dove è stato ceduto in prestito secco. L'Inter è alla ricerca di una mezzala di qualità e Radja potrebbe essere la giusta soluzione... in casa.

PERISIC - Apertura anche per il croato, che nel primo ritiro nerazzurro di Conte è stato provato più come seconda punta che come esterno a tutto fascia, ruolo che secondo il tecnico l'ex Dortmund non è però in grado di ricoprire. Da qui i dubbi su un possibile ritorno di Ivan a Milano: inoltre, il riscatto del Bayern porterebbe altri 20 milioni di euro.

ICARDI - Il grosso tesoretto potrebbe arrivare dall'ex capitano, in prestito con diritto di riscatto al Psg che si aggira sui 70 milioni. L'argentino è stato fatto fuori per gli atteggiamenti della moglie-manager e le conseguenze nello spogliatoio: dettagli che per Conte fanno la differenza. Oltre al fatto che il tecnico salentino ha sempre preferito altri tipi di centravanti, capaci di giocare in coppia.

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