Perché tutti vogliono Jakub Kiwior?

Jakub Kiwior
Jakub Kiwior / Alessandro Sabattini/GettyImages
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Era una normale giornata estiva all'insegna del calciomercato quando tra l'immane mole di notizie che ci tiene compagnia in questo periodo ce ne colpì una: l'interessamento del West Ham per Jakub Kiwior, centrale difensivo dello Spezia. Non un semplice sondaggio, ma un tentativo vero e proprio: si diceva che gli Hammers fossero addirittura disposti a offrire 15 milioni di euro per il polacco.

A sorprendere non è stata tanto la cifra, giacché i club di Premier ci hanno ormai abituati a investimenti no-sense, quanto il fatto che il giocatore in questione non è mai stato considerato un fiore all'occhiello della nostra Serie A e, di conseguenza, una sua ipotetica partenza non ci avrebbe fatto né caldo né freddo.

Alla fine la pista che portava in Inghilterra si è raffreddata, ma la trattativa imbastita dal West Ham ha spostato l'interesse di media e addetti ai lavori su Kiwior che, a quanto pare, è un giocatore abbastanza interessante. Negli ultimi giorni si è parlato di un tentativo da parte del Milan e anche la Roma si è inserita nella corsa per il centrale polacco. Un difensore forte, giovane e che ha ancora margini di miglioramento: eppure, perché non lo annoveriamo ancora tra i profili emergenti della Serie A?

Jakub Kiwior è sbarcato a La Spezia la scorsa estate per una cifra di circa 2 milioni di euro. I liguri lo avevano acquistato prima del blocco del mercato disposto dalla FIFA ed è per questo che l'operazione con lo Zilina si è potuta concludere. Kiwior si era imposto come uno dei migliori difensori del campionato sloveno, ma l'ambientamento in Serie A è stato traumatico. Basti pensare che Thiago Motta l'ha relegato in panchina senza mai farlo giocare per quasi tutto il girone di andata.

L'esordio è arrivato solo a gennaio, quando è stato impiegato nel match di San Siro contro l'Inter (perso 2-0). Di lì in poi Kiwior non è più uscito dal campo: Motta ha infatti visto in lui un ottimo equilibrio tra capacità di interdizione, presenza fisica nel gioco aereo e qualità in fase di impostazione. Ed ecco l'idea geniale: perché non impiegarlo a centrocampo?

Lo Spezia in effetti non brillava per doti tecniche, quindi per il classe 2000 non è stato difficile diventare l'opzione più valida in mediana. In un certo senso interpretava il ruolo di difensore in cabina di regia con lo stesso atteggiamento che adottava David Luiz al Chelsea...con le dovute precauzioni (?).

Il campionato si è concluso e, dopo una salvezza tutto sommato tranquilla, Thiago Motta si è congedato dal club ligure, che per sostituirlo ha optato su un tecnico più conservativo e decisamente meno sperimentatore. Luca Gotti ha infatti riposizionato Kiwior nella sua posizione naturale e anche come braccetto mancino di una difesa a tre il polacco non ha sfigurato.

È dunque giusto accostarlo a una big? Perché no...ovviamente non può ambire a una parte da protagonista, ma può rappresentare un'ottima alternativa in quei club - soprattutto dal modo di giocare collaudato - che durante l'anno dovranno disputare più competizioni.


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