Perché Rodrigo Becao è il profilo giusto per questa Inter
L'Inter ha già "salutato" Milan Skriniar: il centrale non farà parte della rosa nerazzurra nella prossima stagione e dalle parti di Appiano Gentile è partito il toto-nome per il sostituto dello slovacco. Uno di questi potrebbe essere Rodrigo Becao: lo stopper, attualmente all'Udinese, ha collezionato sedici presenze condite da un gol e un assist, ma ciò che è saltato all'occhio di tutti è la crescita del calciatore allenato adesso da Sottil.
Nel corso di una recente intervista rilasciata a Cronache di Spogliatoio il suo ex allenatore, Gabriele Cioffi, ha spiegato come il brasiliano sia riuscito a crescere strutturalmente trovando una posizione fissa in campo e di fatto consigliandolo all'AD dell'Inter Beppe Marotta: "Becao ha la maturità giusta e anche la testa giusta per poter giocare a San Siro? Secondo me sì. È arrivato il momento in cui può fare il grande salto? Secondo me sì. Secondo me, lo può fare. È un giocatore, per me, straordinario, cioè è anche lui un campione. Comunque l’Udinese ha avuto la calma e la pazienza di farlo crescere perché, se io vedo il primo Becao, è un lupo che gira per il campo. Ora vedo un giocatore comunque che ha struttura mentale per affrontare le partite. Comincia a leggere gli episodi".
In una difesa a tre allenata da Simone Inzaghi, Becao potrebbe incastrarsi bene. Il brasiliano abbina tecnica e stazza fisica e, guarda caso, la sua posizione di campo con la maglia friulana è quella sul centro-destra (zona del campo occupata in nerazzurro dal partente Skriniar). Quando indisponibile, i friulani hanno sentito la sua assenza: Becao è un giocatore navigato nel nostro campionato e senza di lui l'Udinese ha perso diversi punti in classifica. C'è però un dato che vale la pena sottolineare: il difensore verdeoro vince più dell'80% dei duelli aerei, numeri che confermano le sue qualità nel gioco aereo, oltre ad una buona capacità di impostare dal basso.
Caratteristiche che riempirebbero di gioia qualsiasi allenatore. Nessuno si aspetta un inserimento complicato del brasiliano (eventualmente) nel contesto interista, dato che ha già maturato una certa esperienza in Serie A. Per lui si prospetta un'asta sul mercato senza esclusione di colpi: Napoli e Atalanta sono le altre squadre italiane che hanno annotato sul loro taccuino il giocatore, oltre ad alcuni club di Premier League. Il rapporto qualità-prezzo (una decina di milioni il suo valore di mercato) è ottimo, con l'Inter che ha già avviato i contatti per una trattativa. Data la difesa a tre e le capacità del giocatore sarebbe opportuno puntare su di lui e non su profili meno collaudati in questo contesto tattico. Forse per queste ragioni Becao può fare al caso di questa Inter.