Perché la Juventus vorrebbe rinnovare il contratto di Bremer (in scadenza nel 2027)?
Di Marco Deiana
Dopo Federico Gatti e Nicolò Fagioli, in attesa dell'ufficialità di Manuel Locatelli, continua la corsa ai rinnovi contrattuali in casa Juventus. Da una parte la necessità di blindare alcuni calciatori, dall'altra quella di abbassare l'ammortamento annuale dei calciatori costati maggiormente al club. È il caso di Gleison Bremer, il cui contratto è in scadenza nel 2027 e non rappresenta una minaccia, ma che verrà - come riporta La Gazzetta dello Sport - probabilmente prolungato di una stagione senza neanche toccare gli attuali 4 milioni di euro di ingaggio annui.
Il centrale difensivo brasiliano, che quest'anno sta ritrovando continuità ad alto livello, è stato uno dei primi calciatori a legarsi alla Continassa, rifiutando qualsiasi possibile trasferimento (soprattutto in Premier League) pur di continuare la sua avventura in bianconero. Insomma, per il giocatore il rinnovo del contratto al 30 giugno 2028 potrebbe risultare solamente una formalità, considerando il legame che si è creato tra lui e la Juventus.
Il rinnovo di Bremer e l'ammortamento annuo: la spiegazione
Il bilancio della Juventus è in sofferenza, ormai questo è chiaro a tutti. La dirigenza - oltre che dal mercato - cerca di abbassare i costi tramite i rinnovi dei giocatori che sono costati di più dal punto di vista economico (i prossimi potrebbero essere Federico Chiesa e Dusan Vlahovic). Il motivo è abbassare il costo d'ammortamento annuale di queste operazioni in entrata.
Nel caso di Gleison Bremer, la Juventus nell'estate 2022 ha investito 50 milioni di euro (più bonus, che non prendiamo in considerazione per questo esempio) per il suo cartellino, sottoscrivendo un contratto di cinque anni (fino al 30 giugno 2027). A bilancio quindi ammortizza il costo del giocatore per il numero di anni del contratto: 50 milioni diviso 5 stagioni. Risultato: l'ammortamento annuale (in breve, ciò che va a bilancio) del cartellino di Bremer è di 10 milioni di euro. Per abbassare questa cifra serve semplicemente prolungare il suo contratto.
Per esempio. Arriviamo all'estate 2024 e la Juventus ha già messo a bilancio 20 milioni (ossia le due stagioni dall'acquisto di Bremer) sui 50 milioni di euro di investimento. Se il contratto dovesse rimanere tale, ossia fino al 2027, l'ammortamento annuale rimarrebbe di 10 milioni di euro (per le successive tre stagioni). Ma prolungando il contratto fino al 2028 la Juventus può dividere i 30 milioni di euro rimanenti dell'investimento nei successivi quattro anni di contratto rimanenti, quindi l'ammortamento annuo passerebbe da 10 milioni a 7,5 milioni di euro.
Naturalmente non confondiamo la possibilità di ammortizzare i costi su più anni a bilancio (che viene consegnato ogni anno) dalle modalità di pagamento del calciatore tra club. Sono due cose totalmente diverse.