Perché la Juventus dovrebbe cedere Federico Bernardeschi

La stagione di Federico Bernardeschi ha deluso le aspettative di ogni tifoso della Juventus, che sperava in un trend decisamente diverso per annoverare all'interno di un organico competitivo un ulteriore elemento affidabile e di prospettiva .Invece, l'ex Fiorentina non ha saputo rendersi funzionale all'idea di gioco di Maurizio Sarri e a causa di prestazioni sottotono, è stato preso in considerazione poche volte dal tecnico.

Il misero bottino di un gol in 24 presenze stagionali tra Serie A, Champions League e Coppa Italia non soddisfano certamente la dirigenza, che valuterà il rendimento di Bernardeschi nell'ultima parte di stagione per decidere se confermarlo oppure cederlo durante la prossima finestra di calciomercato.

Analizzando quanto fatto finora dal calciatore (nella speranza che la ripresa del campionato possa cambiare le carte in tavola) la Vecchia Signora dovrebbe ormai etichettare come fallito l'investimento compiuto nell'estate 2017, limitando comunque l'eventuale perdita economica derivante dalla sua cessione.

Al momento, la soluzione migliore sarebbe prestarlo a una squadra di alta classifica che gli offra la possibilità di ritrovare fiducia in campo e valorizzarsi nuovamente. La Juventus non può permettersi di mostrare punti deboli in una rosa che aspira a mantenere il dominio nazionale e alzare finalmente la Champions. Ha bisogno di gente pronta e, sfortunatamente, Bernardeschi non sembra esserlo.

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