Perché l'Inter deve assolutamente puntare su Scalvini in questo mercato
La finestra di calciomercato invernale è appena cominciata. Ogni club del nostro campionato e non si prepara a rinforzare l'organico per questa seconda metà di stagione. Tra le tante squadre c'è anche l'Inter allenata da Simone Inzaghi. I nerazzurri starebbero cercando un innesto per quanto concerne la retroguardia e l'identikit tracciato dalla società della beneamata porta momentaneamente a Giorgio Scalvini, giovane difensore centrale dell'Atalanta.
Scalvini può essere utile a questa Inter? Sicuramente parliamo in questo caso di un ipotetico colpo in prospettiva. Marotta e Ausilio sono stati sin da subito chiari: per abbassare il monte ingaggi e per costruire delle basi solide bisogna dare spazio ai giovani. Non solo: con il rendimento altalenante di de Vrij, Scalvini potrebbe - in questo caso - riempire uno slot utile per la difesa. Un colpo "verde", un'operazione che metterebbe d'accordo la piazza e anche Inzaghi (che predilige come modulo il 3-5-2).
Scalvini può incastrarsi alla perfezione nel mosaico tattico del tecnico ex Lazio. Inoltre, il suo arrivo ad Appiano Gentile porterebbe un'alternativa in più a un reparto che - almeno per ora - dovrà contare su Skriniar, Acerbi e Bastoni. C'è però un altro fattore da considerare: il giocatore classe 2003 è seguito anche dalla Juventus, e dunque servirà battere la concorrenza della "Vecchia Signora" per aggiudicarsi le sue prestazioni. Guarda caso un altro club che investe sui giovani, ma l'Inter sembra non essere del tutto spaventata dai rivali, cercando di inserire nella trattativa anche una potenziale e golosa contropartita tecnica come Fabbian (per ora in prestito alla Reggina).
Un altro dato interessante? Scalvini può giocare anche come centrale di centrocampo, il che è un bene considerate le condizioni precarie di Brozovic. Un profilo molto versatile quello del giovane "bergamasco", che casca a fagiolo - come sottolineato in precedenza - con un nuovo progetto interista, ovvero quello di puntare su calciatori di grandi prospettive e farli diventare - col senno di poi - dei pilastri della squadra. L'Inter ha annotato sul suo taccuino il nome del giovane stopper della Dea. Progettualità, ottimi margini di crescita oltre a una certa duttilità e utilità. Quattro punti, o almeno, quattro valide ragioni per provare a tutti i costi a strapparlo all'Atalanta.
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