Perché il rinnovo di Federico Chiesa con la Juventus ha ripreso quota?

Federico Chiesa
Federico Chiesa / Francesco Scaccianoce/GettyImages
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La trattativa sembrava essersi ormai arenata, con l'ipotesi di una cessione a giugno sempre più concreta, ma nelle ultime settimane si sono registrati segnali di disgelo tra Federico Chiesa e la Juventus sul fronte rinnovo. Come riporta infatti l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, domenica sera ad assistere alla sfida contro la Fiorentina sugli spalti dello Stadium c'era anche Fali Ramadani, agente dell'esterno azzurro, che sicuramente avrà trovato modo di incontrare la dirigenza bianconera.

Chiesa ha un contratto in scadenza a giugno 2025 e la Juve, pur di allontanare il rischio di perderlo a parametro zero dopo un anno da separati in casa, ha già proposto un prolungamento per una sola stagione, con la speranza di ripetere quanto fatto in passato con Rabiot. Una soluzione che, sempre secondo GdS, l'entourage dell'ex viola gradirebbe.

Un fattore determinante per convincere Chiesa a proseguire la propria avventura bianconera riguarda sicuramente l'aspetto tattico. Sembra infatti che la Juve abbia intenzione di abbandonare la difesa a tre per tornare al 4-3-3 o al 4-2-3-1 - e in tal senso si spiega l'imminente ingaggio a parametro zero di Felipe Anderson -, moduli che esalterebbero le caratteristiche del classe '97, che inoltre avrebbe l'opportunità di mettersi in mostra al Mondiale per Club 2025.


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