Perché il Milan non è convinto dell'acquisto a costo zero di Naby Keita?
Potrebbe accendersi un derby di Milano per l'acquisto di Naby Keita, il centrocampista della Guinea, in forza al Liverpool, in scadenza di contratto a fine stagione. I Reds nell'estate 2018 investirono 60 milioni di euro per acquistarlo dal Lipsia, ma il giocatore non ha mai rispettato pienamente le aspettative nei suoi confronti.
Tra Liverpool e Keita non sembrano esserci i presupposti per un rinnovo del contratto. Il centrocampista farà parte di quella serie di calciatori che lascerà il club inglese a fine stagione per iniziare un nuovo ciclo.
E sul futuro di Keita potrebbe esserci proprio la Serie A. Attenzione anche alla Bundesliga, che spesso pesca dalla Premier League a parametro zero. C'è di fatto che, come riportato da calciomercato.com, l'entourage del calciatore del Liverpool ha proposto il calciatore al Milan, trovando però il portone momentaneamente chiuso, per due motivi: il suo ingaggio da circa 7,5 milioni di euro a stagione è fuori budget (dovrà esserci la volontà del calciatore di abbassarsi sensibilmente lo stipendio) e poi non convince pienamente la sua condizione fisica. Solamente nella stagione attuale, 2022-23, il calciatore ha saltato 22 partite. È rimasto out per un infortunio alla coscia per tre mesi ad inizio anno, e per altri due mesi (quasi) da inizio novembre a fine dicembre.
Se il Milan, per ora, non apre la porta, dall'altra parte del Naviglio c'è chi la tiene un po' più aperta. Almeno teoricamente. Infatti il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, è da tempo un grande estimatore di Naby Keita e la possibilità di portarlo in nerazzurro a parametro zero potrebbe rappresentare una grande occasione, soprattutto in caso di addio di Gagliardini (in scadenza di contratto) e Brozovic (il giocatore da sacrificare per esigenze di bilancio).