Perchè il Milan deve riscattare a ogni costo Ante Rebic

AC Milan v AS Roma - Italian Serie A
AC Milan v AS Roma - Italian Serie A / Soccrates Images/Getty Images
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Ante Rebic e il Milan, un binomio che sta funzionando. Dopo una prima parte di stagione negativa, infatti, il croato sta dando vita a un finale di stagione incredibile che l'ha portato a siglare ben 10 gol in campionato, ultimo dei quali la rete del definitivo 4-2 alla Juventus. Un binomio che sta funzionando, come dicevamo, ma che potrebbe non continuare. Rebic, infatti, è in prestito biennale dall'Eintracht Francoforte, con cui i rossoneri non si sono ancora seduti al tavolo per trattare il riscatto.

AC Milan v Juventus - Serie A
AC Milan v Juventus - Serie A / Marco Luzzani/Getty Images

Una scelta, francamente, incomprensibile. Come detto in precedenza, infatti, l'attaccante ex Fiorentina si sta rivelando un elemento fondamentale nello scacchiere di Stefano Pioli. Da quel 19 gennaio in cui ha siglato una doppietta contro l'Udinese, Rebic è andato a segno con una regolarità sorprendente, togliendo diverse volte le castagne dal fuoco anche in assenza di Zlatan Ibrahimovic.

Inoltre, a differenza di Bakayoko, per fare un esempio, il quale, come il croato, si era distinto nella seconda parte di stagione fino a diventare elemento cardine della formazione di Gattuso, Rebic non ha nemmeno un costo proibitivo. Secondo le indiscrezioni, infatti, l'Eintracht è disposta a cederlo per 25/30 milioni di euro. Una cifra bassa visto il mercato attuale e che, non va dimenticato, può essere ulteriormente abbassata (se non, addirittura, azzerata) con l'aggiunta del cartellino di quell'Andrè Silva che tanto bene ha fatto con la maglia dei tedeschi.

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FBL-GER-BUNDESLIGA-LEIPZIG-FRANKFURT / ROBERT MICHAEL/Getty Images

Infine, se è ormai acclarato che Ralf Rangnick sarà il prossimo allenatore del Milan e che l'ultima esperienza che ha visto i due nello stesso club (Lipsia nel 2014) non è andata benissimo, è anche vero che l'attuale dirigente della Red Bull, all'epoca, l'aveva scelto perchè in linea con le sue idee tattiche. La velocità, il dinamismo, i movimenti di Rebic, infatti, ben si sposano con il gioco, appunto, dinamico e veloce che Rangnick vuole portare dalle parti di Milanello.


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