Perché Domenico Berardi non ha calciato il rigore contro il Milan?

Domenico Berardi
Domenico Berardi / Marco Luzzani/GettyImages
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Minuto 46. A San Siro il Sassuolo sta vincendo contro il Milan 3-1 e in avvio di ripresa conquista un calcio di rigore con Laurienté, fermato con le cattive da Davide Calabria. È l'occasione per il poker. Dal dischetto si presenta inizialmente Domenico Berardi, il rigorista della squadra emiliana, che poi lascia il compito al suo compagno di reparto, colui che si è conquistato il tiro dal dischetto. Laurienté lo realizza ma rimane l'amaro in bocca per i tanti fantallenatori che hanno investito nel numero 10 neroverde.

Berardi, da uomo squadra e capitano del Sassuolo, ha voluto regalare una gioia al suo compagno, fermo ad appena due gol (tre con oggi) in tredici presenze (quattordici con oggi). Alla base di questa decisione non ci sarebbe né una scelta tecnica né un problema fisico.

Berardi è la bestia nera del Milan. Infatti anche quest'oggi - quando abbiamo da poco superato l'ora di gioco - ha realizzato una rete e un assist. Potevano essere due gol, per la gioia dei fantallenatori. Ma guardiamo il lato positivo: esulteranno quelli che hanno scommesso su Laurienté e... non era certo scontato il gol di Berardi dal dischetto, potevano anche arrivare dei malus pesanti.