Perché Ciro Immobile soffre in Nazionale?

La deludente prestazione di Ciro Immobile, in occasione del match di Nations League contro l'Olanda, ha sollevato nuovamente un problema che si ripercuote da anni sulla nazionale: all'Italia manca un centravanti in grado di garantire gol e dare sostanza al reparto offensivo. E se la soluzione non arriva neanche con il capocannoniere della Serie A e vincitore della Scarpa d'Oro 2019/20...

Le critiche verso l'attaccante della Lazio sono ingenerose per quanto dimostrato nell'arco della passata stagione e in virtù di una sola partita disputata in campo internazionale, ma non si può far finta di niente e lasciare che tutto scorra in maniera spensierata. Anche perché tra qualche mese c'è un Europeo da conquistare.

Con la maglia azzurra addosso, Immobile sembra tornare quello di Dortmund e Siviglia. La motivazione è prettamente tattica: il classe '90 è abituato alla filosofia di Simone Inzaghi di attaccare la profondità con lanci lunghi, mentre alla guida del commissario tecnico Roberto Mancini il gioco in mediana avviene nello stretto e favorisce maggiormente l'inserimento nella difesa avversaria da parte dei centrocampisti.

Non ci sono alternative, però. Immobile deve trovare la quadra per rendersi indispensabile a questa nazionale, altrimenti rischia di perdere il posto da titolare. Il dualismo con Andrea Belotti rappresenta un'insidia non irrilevante, in più c'è l'outsider Francesco Caputo che intende stupire tutti e confermare le straordinarie doti mostrate con il Sassuolo.

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