Perché Camarda non può essere convocato per Milan-Borussia Dortmund?
Dopo essere diventato il più giovane esordiente nella storia della Serie A, Francesco Camarda non potrà regalarsi la prima magica notte di Champions League della sua carriera con la maglia del Milan. Già, perché secondo il regolamento dell'UEFA, per scendere in campo nelle competizioni europee, un calciatore deve aver già compiuto 16 anni e stipulato un contratto da professionista.
Due paletti per certi versi interconnessi dato che, come puntualizza giustamente La Gazzetta dello Sport, per sottoscrivere un contratto da pro bisogna avere come minimo 16 anni, mentre Camarda ne ha ancora 15.
L'UEFA non ammette inoltre deroghe o strappi alla regola di alcun tipo, a differenza della Serie A che ha eccezionalmente concesso al giocatore un permesso per poter scendere in campo contro la Fiorentina.
Oltre il danno, la beffa. Camarda non potrà nemmeno essere a disposizione della Primavera di Abate nel prossimo match di Youth League contro i pari età del Borussia Dortmund, visto che nella gara con il Paris Saint-Germain ha rimediato un cartellino rosso proprio dopo aver segnato quello splendido gol in rovesciata.