Perché Benzema merita il Pallone d'Oro?

Karim Benzema
Karim Benzema / Quality Sport Images/GettyImages
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Oggi alle 19:45 al Theatre du Chatelet di Parigi verrà finalmente assegnato il Pallone d'Oro 2022. Chi sarà il successore di Lionel Messi, vincitore dell'edizione 2021, è abbastanza chiaro. Karim Benzema al momento (e da diversi mesi) non ha rivali per questo trofeo, o meglio, giocatori del suo livello indubbiamente ci sono, ma non sono stati capaci di toccare picchi così alti come ha fatto il francese nella stagione conclusa prima dell'estate.

Quella 2021-22 nella quale abbiamo osservato Ancelotti e giocatori trionfare in patria e in Europa contro la maggior parte dei pronostici, assicurandosi un incredibile Doblete.

Lionel Messi
Ballon D'Or : Ceremony At Theatre Du Chatelet In Paris / Aurelien Meunier/GettyImages

Sono cambiate finalmente alcune regole riguardanti l'assegnazione del Pallone d'Oro. La principale: il trofeo non verrà più assegnato guardando all'anno solare, ma facendo riferimento alla stagione calcistica da estate a estate. Inoltre diminuisce l'importanza dei risultati raggiunti dalle squadre dei calciatori in questione e aumenta il peso delle prestazioni individuali, con un occhio anche al fair-play dello stesso.

L'ha detto Messi a maggio, l'ha consacrato Lewandowski prima del Clasico con una frecciatina ai vertici, ancora scottato dalla non assegnazione del Pallone d'Oro 2020 (che avrebbe senza dubbio portato a casa). Karim Benzema merita il trofeo nell'edizione 2022. Vecchie o nuove regole, l'attaccante francese ha dimostrato e continua a dimostrare di essere il miglior attaccante in circolazione (insieme al polacco, a Mbappé e Haaland).

Il pomeriggio del Clasico, oltre a dimostrare una superiorità netta del Real Madrid nella gestione e nell'interpretazione di un determinato tipo di gare, ha evidenziato il killer istinct del francese che alla prima occasione a disposizione ha fatto gol. Alla seconda aveva punito ancora il Barça triplicando il parziale con un mancino perfetto a giro per piegare Ter Stegen e dimostrare al mondo intero che a uno così non puoi lasciare tre metri di spazio vicino all'area di rigore.

Aveva, perché poi la bandierina dell'assistente si è alzata negandogli la gioia della doppietta al Bernabeu nel Clasico. Perché ha meritato il Pallone d'Oro? Proprio per la capacità di essere decisivo in quasi tutti i momenti topici delle partite più importanti dei blancos nella passata stagione. Un numero esorbitante di gol e un'intesa perfetta con l'imprendibile Vinicius e con i centrocampisti che accompagnano la manovra del Madrid

Le giocate nel Clasico appartengono già alla corsa per il Pallone d'Oro 2023, così come il Mondiale in programma tra un mese. Karim Benzema arriverà a Parigi questa sera per ritirare un trofeo che nell'epoca Messi-Ronaldo solo un altro giocatore è riuscito a vincere (il compagno Luka Modric) e scriverà l'ennesima pagina della storia madridista. Manca poco all'appuntamento con la storia, solo l'ufficialità si direbbe su altri temi, la passerella è pronta e il consenso è unanime.