Penalizzazione Juventus: la proposta dell'avvocato Spallone al CONI

Si prospetta una settimana determinante per il futuro - non solo a breve termine - della Juventus. Giovedì la squadra di Allegri sarà impegnata nel ritorno contro lo Sporting Lisbona in una gara che vale la stagione, ma c'è un'altra partita ancora da giocare, stavolta non in campo ma in tribunale, visto che mercoledì la Corte Federale del CONI si esprimerà sui 15 punti di penalizzazione comminati alla Vecchia Signora lo scorso gennaio.

Tuttavia, le indagini contro i bianconeri, che si stanno allargando coinvolgendo anche altre società, potrebbero fornire uno spunto per una futura riforma della giustizia sportiva. A parlarne è l'avvocato Giorgio Spallone, il quale, come riferisce Tuttosport, ha lanciato un suggerimento al CONI: “Visto il moltiplicarsi delle inchieste, nell’intento di assicurare la regolarità, la stabilità e la certezza delle competizioni sportive, è da valutare l’opportunità di un intervento del Coni. Sarebbe necessaria la riforma della disciplina attualmente in vigore circa l’esecutorietà delle delibere dei giudici federali, abrogandone l’immediatezza e differendola all’avvenuto passaggio in giudicato”.

In altre parole, secondo Spallone anche nella giustizia sportiva, così come in quella penale, le sanzioni dovrebbero essere inflitte solo al termine dell'ultimo grado di giudizio. A suo avviso, non è corretto che, come nel caso della Juve, un club giochi gran parte di stagione con una penalizzazione che le potrebbe essere tolta.