Penalizzazione Juve: ricorso al Collegio di Garanzia, si confida in una sospensione
La Juventus è uscita sconfitta dal Castellani nell'ultimo match di campionato: i bianconeri hanno perso 4-1 contro l'Empoli, e come se non bastasse hano ricevuto a pochi minuti dal fischio d'inizio la nuova penalizzazione in classifica, di 10 punti. Penalizzazione che è stata appresa - comprensibilmente - con molta delusione in casa Juve, per quanto fosse difficile pronosticare uno scenario diverso rispetto e meno pesante.
La Juve, però, non demorde ricorrendo nuovamente al Collegio di Garanzia del CONI. Prima occorrerà leggere le motivazioni, attese entro una decina di giorni. Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Tuttosport, il termine per presentare il ricorso sarà poi di trenta giorni dalla pubblicazione delle motivazioni della sentenza della Corte d'Appello. La Juve potrebbe chiedere l'abbreviazione dei termini e la sospensione temporanea, in modo tale da riavere i dieci punti in classifica prima del verdetto del Collegio.
Una soluzione, però, altamente complessa. Il 15 giugno dovrebbe partire inoltre il secondo processo che vede come protagonista sempre il club bianconero, che stavolta dovrà difendersi in merito alla manovra sugli stipendi del 2019/20 e del 2020/21, ai rapporti con i procuratori di alcuni calciatori e ad alcune "partnership sospette" con determinati club.