Pastore ha deciso il suo futuro: "Tre anni alla Roma e torno al Talleres"

Javier Pastore ha finora deluso le aspettative con la maglia della Roma. Il centrocampista argentino, però, intende riscattarsi sul campo e ribaltare il giudizio nei suoi confronti, allontanando le voci di mercato.

Nel corso di un'intervista su YouTube, El Flaco ha dichiarato di voler restare nella Capitale fino al termine del contratto e successivamente fare ritorno in Argentina: "Vorrei finire i tre anni che mi restano alla Roma nel miglior modo possibile e poi tornare in Argentina al Talleres. Non ci sono altre squadre argentine con cui mi vedo".

"Sono quattro anni che ho offerte dalla Cina, ma non mi interessa. Mi piace competere, giocare la Champions League. Ho avuto offerte davvero buone, ma ci sono tante cose da mettere sulla bilancia. Per ora non ho intenzione di andare in Cina. Tornare al Talleres è un sogno che ho qui con me, ma che per ora non posso toccare con mano. Ma penso che si realizzerà. Non è solo il tornare a giocare a Cordoba, ma stare vicino ai miei amici e la mia famiglia, che sono le cose che mi mancano di più. A un certo punto hai bisogno di passare del tempo con loro".

Sull'esperienza al Palermo: "I primi tre mesi sono stati come una vacanza, sono sincero. Stavamo in hotel vicino alla spiaggia, quindi mi allenavo, poi tornavo all’hotel e andavo al mare. All’inizio è stata dura, avevo 19 anni. Un’esperienza molto bella, ci sono rimasto due anni. La squadra giocava bene a calcio, era un sogno. Giocavo con giocatori giù consacrati come Miccoli, Cavani e Balzaretti. Giocavo contro campioni come Buffon o Totti, non ci potevo credere. Volevo le maglie di tutti, era l’unica cosa che mi interessava".

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