"Pasticcio Diawara", conseguenze in casa Roma: arrivano le prime dimissioni nella dirigenza

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FBL-ITA-SERIEA-VERONA-ROMA-DIAWARA / ALBERTO PIZZOLI/Getty Images
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Il "pasticcio Diawara" genera le prime conseguenze in casa Roma. I giallorossi rischiano infatti la sconfitta per 3-0 a tavolino contro l'Hellas Verona (atteso per oggi il verdetto ufficiale del Giudice Sportivo) perché nella lista dei 25 giocatori utilizzabili per il campionato, la Roma non aveva inserito Amadou Diawara, che il tecnico Paulo Fonseca ha schierato titolare nella prima di campionato al Bentegodi, terminata 0-0: un anno fa infatti il giocatore non doveva essere inserito perché figurava tra gli "under" che possono essere schierati in numero libero. Un anno fa rientravano anche i nati nel 1997, quest'anno solo i 1998.

La prima "vittima" del caso della grave svista è Pantaleo Longo, che ha infatti rassegnato le dimissioni. Il segretario generale della Roma, arrivato lo scorso anno insieme all’ex direttore sportivo Gianluca Petrachi, ha deciso di lasciare il club giallorosso dopo un'avventura durata poco più di un anno. Un ruolo che torna vacante e che ora il club capitolo dovrà decidere se riempire nuovamente o meno.


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