Paris Saint-Germain, esonerato Tuchel. Allegri o Pochettino? Già scelto il sostituto

Terremoto nella notte in casa Paris Saint-Germain. Non è bastato il 4-0 ai danni dello Strasburgo per salvare la panchina di Thomas Tuchel, esonerato a pochi mesi dalla scadenza del contratto per via di un avvio di stagione incerto e alcune frizioni con calciatori e dirigenza. Secondo quanto riportato da L'Equipe, i vertici societari non hanno digerito le dichiarazioni rilasciate dallo stesso Tuchel nel corso dell'ultima intervista da allenatore del PSG.

Queste le sue parole: "Ad essere onesti nei primi sei mesi al Psg mi sono chiesto: 'Ma sono ancora un tecnico oppure un politico o un ministro dello sport? Dov'è il mio ruolo di manager in un club del genere?' Mi sono detto: 'Io voglio solo allenare'. Sono diventato un allenatore per questo motivo ed è ciò che sono ovunque io sia. In fondo, amo il gioco del calcio e posso avere questa soddisfazione in molti modi. Farlo al Psg a volte risulta facile, altre invece è una sfida perché una società come questa ha una serie di influenze al di là del semplice interesse verso la squadra. Amo solo il calcio e in un club come questo, non sempre si tratta solo di questo".

Il divorzio anticipato dà inizio al toto-allenatore. Chi si siederà sotto la Tour Eiffel? Massimiliano Allegri resta alla finestra, pur preferendo un'avventura in Premier League, mentre in pole c'è Mauricio Pochettino. Sarà proprio l'argentino ex Tottenham a raccogliere l'eredità lasciata da Tuchel.

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