Paratici e l'accusa sui contatti con Barella: i rischi per il dirigente e cosa dice la norma
Voci lanciate dal giornalista Maurizio Pistocchi parlano di un'irritazione nerazzurra nei confronti della Juventus e in particolare di Fabio Paratici: il ds bianconero avrebbe tentato l'approccio con il centrocampista dell'Inter, invitandolo a rompere con la società interista.
Non esiste alcuna prova che il dirigente juventino abbia davvero contattato il centrocampista dell'Inter per offrirgli un ingaggio, può essere interessante chiedersi: quest'azione si può fare? A rispondere alla domanda ci ha pensato il procuratore Jean-Christophe Cataliotti su Calciomercato.com
La risposta naturalmente è no. Cosa rischia Paratici se fossero confermati i contatti? Almeno un anno di inibizione: "I calciatori sotto contratto non possono essere contattati da altre società. Quale norma lo prevede? L'art. 95 bis delle NOIF che, con riferimento ai calciatori con contratto pluriennale non in scadenza a fine stagione, recita che sono vietati i contatti e/o le trattative, dirette o tramite terzi, tesserati o non, tra società e calciatori senza preventiva autorizzazione scritta della società titolare del contratto. Che cosa rischia un dirigente che viola la suddetta norma? L’inibizione prevista dall’art. 14 del Codice di Giustizia Sportiva per un periodo non inferiore a un anno".
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