Paquetà, storia di un amore mai sbocciato: il Milan ha due possibilità

Il matrimonio tra il Milan e Lucas Paquetà sembra essere giunto al capolinea. Un amore mai sbocciato, fatto di contrasti e punizioni che hanno spento gradualmente il fuoco della passione che ardeva nei primi mesi della sua avventura in rossonero.

Il centrocampista classe '97 era riuscito a ritagliarsi un discreto spazio sotto la gestione tecnica di Gennaro Gattuso, collezionando un gol e due assist in 17 presenze ufficiali. Le prestazioni del brasiliano avevano attirato le attenzioni di numerosi top club europei, pronti a fare follie pur di strapparlo al Milan.

Il club meneghino non ne ha voluto sapere, convinto che l'investimento potesse diventare ancor più importante in caso di riconferma in Serie A. Con Marco Giampaolo prima e Stefano Pioli poi, tuttavia, Paquetà ha smesso di brillare di luce propria, finendo nell'oblio delle stelle incapaci di reggere il peso della responsabilità.

Le colpe vanno divise a metà, ovviamente. Anziché vivere nel rammarico, la dirigenza rossonera dovrà trovare al più presto una soluzione per non uscire malconcia da questa situazione. Paquetà è stato pagato 45 milioni di euro al Flamengo (compresi i bonus) e attualmente il suo valore si aggira intorno ai 20 milioni di euro.

Il corteggiamento del Paris Saint-Germain potrebbe essere sfruttato a dovere, magari per arrivare a quei 30 milioni di euro richiesti dal Milan per non generare una ingente minusvalenza a bilancio. In tal caso, sì alla cessione. Non ci sono dubbi.

In caso contrario, è bene non liberarsi definitivamente del calciatore e trovare una squadra che, accogliendolo in prestito, sarebbe in grado di rivalutarlo. La Fiorentina, ad esempio, che è da tempo sulle tracce di Paquetà. Dopo un anno di pazienza, il Milan avrebbe nuovamente in rosa un elemento appetito sul mercato da numerose squadre straniere.

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