Paolo Rossi, arriva il toccante omaggio della "sua" Prato

Un anno funesto come il 2020, oltre alla pandemia, ha portato anche due gravissimi lutti per il mondo del calcio a distanza di pochi giorni. A lasciarci prima Diego Armando Maradona, il 25 novembre, poi il 9 dicembre Paolo Rossi. Tante le manifestazioni d'affetto per l'attaccante, eroe del Mondiale vinto dall'Italia nel 1982: da Vicenza, dove erano presenti gli altri compagni Mundial, a Perugia, fino all'ultima a Prato, città natale di Paolo Rossi.

E nel Duomo della cittadina toscana, oggi pomeriggio, le ceneri dell'indimenticato attaccante hanno fatto il loro ingresso dentro ad un'urna a forma di Coppa del Mondo, proprio quella vinta nel 1982 in Spagna grazie ai suoi gol. Portata dalla moglie Federica Cappelletti, accompagnata dalle due figlie di Paolo Rossi e dal figlio nato dal primo matrimonio di Pablito, l'urna è stata consegnata direttamente nelle mani del vescovo. Tra i presenti in chiesa anche l'ex compagno di Nazionale Giancarlo Antognoni e Giovanni Galli. Il fratello di Paolo Rossi, Rossano, ha dichiarato: "Non mi aspettavo - le sue parole riportate dalla Gazzetta dello Sport - tutte queste dimostrazioni di affetto dalla città".

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