Paolo Condò: "Milan-Juventus avrà un forte impatto ma solo in un caso"

Cristiano Ronaldo e Gianluigi Donnarumma, Milan-Juve
Cristiano Ronaldo e Gianluigi Donnarumma, Milan-Juve / Marco Luzzani/Getty Images
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Cresce l'attesa per il big match della 16esima giornata di Serie A tra Milan e Juventus in programma mercoledì 6 gennaio alle ore 20.45 a San Siro. Uno scontro al vertice importante che dirà molto sulle ambizioni dei due club.

Nel suo editoriale per La Repubblica Paolo Condò ha parlato così in vista della sfida di San Siro: "Mercoledì Milan-Juve avrà un impatto forte soltanto in caso di sconfitta dei campioni d’Italia: se andassero a 13 punti, sia pure con una gara da recuperare, si condannerebbero a un girone di ritorno da punteggio pieno. Tutt’altro che semplice, con una Champions da gestire in contemporanea".

Paolo Condò
Paolo Condò / Emanuele Perrone/Getty Images

Ancora Paolo Condò sui bianconeri: "Ma come sta la Juve? Quando può correre, bene: Ronaldo resta la sentenza inappellabile del nostro calcio, ma anche Chiesa e Ramsey, una volta lanciati, perdonano poco. Se invece subisce il contropiede, i problemi restano: il gol di De Paul era irregolare, ma nella dinamica ha ricordato quello preso da Vlahovic. E i due legni dell’Udinese, sia pure a risultato indirizzato, dicono di una fase difensiva ancora imperfetta".


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