Panchina d'Oro a Pioli, le parole sul riconoscimento e sul momento del Milan
Un motivetto, o meglio, un coro della Sud che adesso sembra essere tornato in voga. Dopo la vittoria dello scudetto dello scorso anno, tra gli spalti di San Siro i tifosi rossoneri ri-cantano quel "Pioli is on fire!" diventato ormai un tormentone a ogni vittoria del Milan. Quel coro che - nel corso della scorsa stagione - accompagnava la squadra prima e dopo ogni partita dell'annata culminata con la vittoria del titolo a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Uno scudetto che ha fatto guadagnare di diritto a Stefano Pioli la Panchina d'Oro 2021/22 con 33 voti su 46. Pioli succede ad Antonio Conte, e dal palco ha così affermato: "Buongiorno a tutti, sono emozionato perché quando rivedo ciò che abbiamo fatto lo scorso anno sento ancora quelle emozioni. Voglio condividere questo premio con tutti coloro che lavorano con noi a Milanello, col club e coi dirigenti. Col mio staff che è il motore del mio lavoro e soprattutto coi miei giocatori. Continuo a credere di allenare un gruppo davvero speciale. Grazie a loro e a tutti voi".
Dopo la premiazione, il tecnico parmigiano si è espresso proprio sulla scorsa stagione, su quella in corso e anche sul gruppo attuale.
Sulla scorsa stagione: "Quello che abbiamo fatto l'anno scorso ci fa essere molto orgogliosi e difficile. E' stato un lavoro di gruppo e di ambiente. A Milanello si è creato qualcosa di speciale, forse siamo anche andati oltre le nostre qualità. Nessuno ad inizio della stagione aveva preventivato una nostra vittoria. Lo spessore delle persone fa la differenza, io ho lavorato con persone speciali", riporta MilanNews.
Sul Milan di quest'anno: "Dobbiamo avere la stessa coesione. Quando le cose vanno bene è tutto più facile. Non è stato facile superare il momento difficile, ma abbiamo dimostrato ancora di essere un gruppo coeso. Siamo usciti più forti. Ci sono ancora tante partite da giocare. Non solamente la squadra è stata coesa, parlo dei tifosi che ci hanno sempre sostenuto anche quando abbiamo subito sconfitte pesanti. Ci hanno aiutato, abbiamo dei tifosi fantastici".
Sul momento che sta attraversando il gruppo: "E' inutile continuare a parlare del momento negativo. Pensiamo alla prossima partita contro l'Atalanta che sarà una gara difficile. Giocheremo come sempre per vincere".
Sull'obiettivo della stagione: "Dobbiamo fare tanti punti. Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime 4. Stiamo capendo quanto sia bello giocare in Champions, quindi vogliamo giocarla anche l'anno prossimo. Ci sono due strade: arrivare tra le prime 4 oppure vincere la Champions. Cercheremo di fare il massimo da qui alla fine".
Sul campionato del Milan: "Siamo stati in linea fino a prima del calo che abbiamo avuto. Ma il Napoli sta facendo qualcosa di eccezionale, altrimenti saremmo lì tutte vicine in classifica".
Sul modulo: "E' una soluzione in più Dovevamo trovare delle soluzioni. Tante cose hanno funzionato in questa settimana".
Sulla dedica della Panchina d'Oro: "E' per tutti quelli che hanno lavorato con me. Da soli non si fa nulla. La dedico a tutti quelli che mi hanno seguito sempre".
Su Malick Thiaw: "Ha belle qualità. E' solo all'inizio, ma ha le qualità per imporsi".
Segui 90min su Instagram.