Pagelle Juventus (contro Milan): delude Vlahovic, male Cuadrado e Kostic
La Juventus cade a San Siro sotto i colpi di Tomori e Brahim Diaz. Una gara che inizia molto bene per la squadra di Allegri, ma nella quale poi cresce il Milan di Stefano Pioli portandosi avanti a fine primo tempo e raddoppiando a inizio ripresa. Le pagelle dei bianconeri nel big match di giornata.
Szczesny 6.5 - Non può nulla sul gol di Tomori nè sui pali colpiti da Rafael Leao. Tocca sfiorando il miracolo in occasione del raddoppio rossonero e lo compie nel recupero su Origi.
Danilo 6 - Ha contro uno dei calciatori più pericolosi della Serie A. Lo contiene in profondità e lo accompagna spesso indietro. Partita sufficiente del brasiliano.
Bonucci 5.5 -Si fa saltare troppo facilmente in occasione del 2-0 e macchia una prestazione tutto sommato buona.
Bremer 6 - Non fa mai girare Giroud e non ha colpe sulle due reti siglate dai rossoneri.
Alex Sandro 5 - Sul gol perde la marcatura, per il resto non soffre molto, principalmente perché il Milan non spinge quasi mai sulla fascia destra.
Cuadrado 5.5 - Al posto di McKennie sulla fascia si accende inizialmente, ma poi viene contenuto quasi sempre nell'uno contro uno da Theo Hernandez. (Dal 46' McKennie 5.5 - Allegri lo inserisce alla ripresa, ma lui non riesce a entrare in partita).
Rabiot 6.5 - In attesa che torni il polpo, è lui il polipo della Juventus. Allegri ne ha parlato bene in conferenza e dopo la doppietta in Champions League disputa un'altra buona partita. (Dal 79' Soulé sv).
Locatelli 6 - Si comporta bene nonostante l'uomo in più dei rossoneri al centro del campo. Gli manca l'ultimo passaggio. (Dal 56' Paredes 5.5 - Dovrebbe portare ordine, ma in una gara giocata a questi ritmi non è facile).
Kostic 5.5 - Come Cuadrado si accende nei primi 20 minuti, poi la Juventus non riesce più ad arrivare da lui e si isola un po' a sinistra. (Dal 56' Miretti 6 - Inserito in un momento difficile della gara, riesce a creare un'occasione).
Milik 6.5 - Si muove tantissimo e mette in difficoltà i due centrali: con Vlahovic parla la stessa lingua, ma questa sera non basta.
Vlahovic 5 - Ci prova ma gli manca il guizzo per arrivare a concludere. In più sbaglia un passaggio banale che conduce al raddoppio del Milan (Dal 78' Kean 6.5 - In un quarto d'ora circa crea un paio di pericoli).