Origi e l'incognita Giroud: chi sarà l'attaccante titolare del Milan?

Divock Origi è pronto a iniziare la sua nuova avventura da giocatore del Milan. Il belga è infatti sbarcato ieri pomeriggio a Malpensa e, dopo le visite mediche di rito, metterà la propria firma sul contratto che lo legherà ai rossoneri.

Dopo aver lasciato il Liverpool a parametro zero a causa della spietata concorrenza in avanti, Origi è pronto a rimettersi in gioco in Serie A, un campionato dove i calciatori provenienti dalla Premier hanno sempre fatto bene. In dote porta un palmarès ricco di trofei, ma soprattutto uno score di 45 gol e 18 assist in 175 partite con i Reds (non sempre giocate da titolare).

In nazionale, complice il monopolio di Lukaku, ha segnato solo 3 reti in 32 presenze. Nonostante ciò, il classe '95 è senz'altro uno degli attaccanti da tenere d'occhio durante la prossima Serie A.

Chissà che accoglienza riserveranno al nuovo arrivato Olivier Giroud e Zlatan Ibrahimovic. Per l'autore dei gol più importanti per la vittoria dello Scudetto e per l'uomo spogliatoio della squadra non dev'essere infatti semplice avere a che fare con un attaccante che è venuto a rubar loro il posto.

Se durante la scorsa stagione il Milan ha avuto difficoltà nel trovare una punta da schierare con continuità, adesso il problema sembra essersi ribaltato dato che a contendersi l'unica maglia nel 4-2-3-1 di Pioli ci sono ben tre candidati. Chi sarà allora il centravanti titolare dei rossoneri?

Trovare una risposta ancor prima che Origi si alleni con i nuovi compagni è azzardato. Proviamo però a seguire un ragionamento valido almeno in teoria: complice l'infortunio che lo terrà ai box almeno fino al 2023, non vedremo molto spesso Ibra dal 1'. Fuori uno.

Il 9 del Milan sarà presumibilmente uno tra Giroud e Origi. Da una parte abbiamo un attaccante che ha già vissuto l'apice della sua carriera, ma che - come abbiamo potuto notare - è ancora in grado di regalare colpi importanti; dall'altro c'è un giocatore ancora giovane (è un classe '95) ma che allo stesso tempo dispone di un'ottima esperienza internazionale.

A conti fatti, sarà dunque Divock Origi il candidato numero uno per guidare l'attacco dei campioni d'Italia nella prossima stagione. Qualora il belga avesse bisogno di aiuto, ci penserà il francese ex Arsenal e Chelsea a dare una mano; senza dimenticare di Ibrahimovic, che non vede l'ora di tornare a fare la differenza.

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