Ora Rabiot è un caso: non torna a Torino per protesta con il club! Juve spazientita: cessione certa

Dopo il caso Higuain, scoppia anche il caso Adrien Rabiot. Momento non semplice, a livello diplomatico, in casa Juventus. Secondo La Stampa, il centrocampista francese classe '95 ha deciso di non tornare in Italia...per protesta contro il club!

Una protesta così non si era mai vista, ma Adrien Rabiot è un talento nel fare arrabbiare club e tifosi con i suoi comportamenti. Il giocatore ex PSG, non nuovo a bizzarri comportamento (era finito fuori rosa a Parigi) non torna a Torino per protesta contro il club, a causa del taglio degli stipendi!

Il centrocampista francese doveva rientrare nei giorni scorsi, però Rabiot è rimasto nella sua villa in Costa Azzurra senza alcuna giustificazione o autorizzazione (a differenza di Higuain, ancora in Argentina per stare vicino alla madre gravemente malata). Tecnicamente perché la società non ha diramato una convocazione ufficiale, in verità Rabiot non voleva tagliarsi lo stipendio e per questo sta portando avanti il suo personale sciopero. L'irritazione in casa Juventus è crescente. Il giocatore difficilmente indosserà la maglia della Juve in stagione. Con Sarri ha collezionato 24 presenze su 37 partite, con una media di 64' giocati e zero gol segnati. La mamma-procuratrice è già a lavoro per trovargli una nuova squadra. Preso a parametro zero un anno fa, ora Rabiot può andare via per 20-25 milioni di euro.

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