Nuovo stadio Milan: Beppe Sala apre, il Comune si spacca. La principale problematica

Corner flag bearing logo of AC Milan is seen prior to the...
Corner flag bearing logo of AC Milan is seen prior to the... / Nicolò Campo/GettyImages
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Due settimane per capirne di più. Questo è il tempo chiesto e ottenuto da Gerry Cardinale per presentare al Sindaco di Milano, Beppe Sala, un progetto chiaro su come il Milan vorrà sfruttare l'area de La Maura per la costruzione del nuovo stadio. Di fatto, come riporta La Repubblica, la società rossonera avrebbe confermato al primo cittadino milanese l'intenzione di mettere una pietra sopra sul progetto del nuovo San Siro, considerando anche i tempi ormai lunghi (dopo quasi quattro anni la situazione è quasi al punto di partenza).

Il Milan spinge per La Maura e la proprietà avrebbe già messo sul piatto sei, sette ipotesi su come potrebbe realizzarsi l'impianto rossonero. Adesso però serve un progetto concreto, per un confronto più diretto e veritiero tra le parti. Una delle problematiche è legata al Parco Sud e su questo il club rossonero dovrà rispondere a tutte le domande.

Il Comune di Milano spaccato sul nuovo stadio del Milan

Il Sindaco di Milano però deve fare i conti con una Giunta Comunale totalmente spaccata sull'ipotesi di far costruire il nuovo stadio al Milan nell'area prescelta. Parte del PD, maggioranza in Consiglio Comunale, non è d'accordo sul progetto. Beppe Sala però chiede di cambiare atteggiamento, soprattutto non avendo ancora visto effettivamente il progetto rossonero.

Al PD si aggiungono anche esponenti dei Verdi, della Lega e di Forza Italia. La parte che peoccupa maggiormente è quella del verde, ma secondo le prime anticipazioni il nuovo stadio non dovrebbe occupare più del 15% dei 75 ettari dell'area La Maura.