Nuove modifiche nel progetto stadio di Inter e Milan: svolta o chiusura definitiva?
Caos a non finire sul tema del nuovo stadio di Milano. Non mancano le botte e le risposte tra il sindaco Sala, il ministro alle infrastrutture Salvini e il sottosegretario alla cultura Sgarbi sul futuro dell'attuale stadio Giuseppe Meazza, ma c'è di più. Il progetto del nuovo impianto che dovrebbe sorgere nella zona San Siro, andando a sostituire l'attuale stadio che ospita le partite interne di Inter e Milan, sembra essersi arenato. La svolta - in positivo o in negativo - potrebbe arrivare nella giornata di giovedì 22 dicembre, in occasione del Consiglio Comunale di Milano.
Il masterplan presentato durante il dibattito pubblico non ha convinto e proprio per giovedì sono attese alcune modifiche per cercare di trovare la maggioranza all'interno del Consiglio Comunale per non far arenare - forse definitivamente? - il progetto di Inter e Milan.
Le (possibili) modifiche sul progetto dello stadio di Inter e Milan
La Repubblica avrebbe avuto in anteprima alcune delle modifiche apportate al masterplan presentato a settembre. Tra queste ci sarebbe l'aumento della capienza dello stadio andando a toccare i 70 o 80mila posti a sedere mantenendo senza aumentare il costo medio del biglietto ed è prevista una maggiore attenzione alla riqualificazione del quartiere, incrementando il verde e allontanando l'impianto dalle case di via Tesio.
C'è attesa di capire se queste modifiche possano bastare per tenere il via libera al progetto stadio. I tempi si fanno sempre più rigidi e le due società si stanno muovendo con sempre più interesse verso altre soluzioni, che porterebbero però Inter e Milan lontano da Milano, rischiando di lasciare San Siro.