Niente bandiere o uomini di calcio: quello della Juve sarà un CdA di figure tecniche

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Juventus logo / Insidefoto/GettyImages
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Dopo le dimissioni del CdA, la Juventus vive giorni turbolenti: adesso è partito il cosiddetto countdown per assemblare la dirigenza che verrà, con il nuovo presidente Gianluca Ferrero (uomo di fiducia EXOR) che - a stretto contatto con John Elkann - lavora per definire quelle che saranno le nuove figure.

Nella giornata di sabato, come spiega il quotidiano Tuttosport, verrà depositata la lista del nuovo consiglio d'amministrazione, con la comunicazione che avverrà poi nella giornata di lunedì. Il 27 ci sarà invece l'assemblea degli azionisti all'Allianz Stadium, l'ultimo con Andrea Agnelli presente. Nel frattempo però la linea è chiara: all'interno del nuovo CdA non ci saranno bandiere, uomini di calcio ed esperti di marketing, ma soltanto quelle che sono state definite come "figure tecniche".

Andrea Agnelli
Andrea Agnelli / Daniele Badolato - Juventus FC/GettyImages

Commercialisti, revisori e avvocati: questi di fatto gli identikit tracciati da Ferrero, che comporranno quindi la nuova dirigenza in un momento decisamente delicato per tutto il mondo Juve. Un nuovo consiglio che Tuttosport definisce di battaglia, o meglio "di guerra", per provare a lottare su quattro campi: quello della giustizia ordinaria, sportiva, la Consob e l'UEFA. Già confermate le mansioni di tre persone: Allegri a capo dell'area tecnica, Scanavino (altro uomo EXOR) alla direzione generale, e infine Ferrero che si occuperà appunto in modo più specifico delle battaglie legali.


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