Napoli nella bufera per un tweet sull'arbitro: "Controlliamo Massa". Polemica per il fuori onda Insigne-Lombardo
Bufera in casa Napoli dopo un siparietto fuori onda tra il responsabile della comunicazione del Napoli, Nicola Lombardo, e il capitano del Napoli Lorenzo Insigne poco prima dell'inizio della conferenza stampa di presentazione del nuovo calendario del club partenopeo.
"Stiamo facendo una battaglia enorme. Ho fatto fare anche un tweet ad Alvino 'Controlliamo Massa' che è già in tendenza". Questa la frase rivolta da Nicola Lombardo a Lorenzo Insigne, che ha fatto finire il Napoli nell'occhio del ciclone.
#controlliamomassa Per far sì che l’uniformità di giudizio accompagni ogni decisione arbitrale invito tutti a seguire le direzioni di gara del sig. Massa per controllare se adotta sempre lo stesso comportamento di fronte alle offese verbali o gestuali. Se d’accordo retwitta.
— Carlo Alvino (@Carloalvino) December 17, 2020
Il responsabile della comunicazione azzurro e il capitano della squadra di Gattuso sono stati registrati senza accorgersene, scrive Tuttosport. Nel fuori onda il dirigente, prima di rassicurarlo, redarguisce comunque il calciatore ("Se sei il capitano non puoi mandare a cagare l'arbitro"), espulso per proteste da Massa nel corso del match con l'Inter di qualche giorno fa, per una parola di troppo (due turni di squalifica poi ridotti a uno). E ora potrebbe finire nel mirino della FIGC che potrebbe scegliere di agire per far luce sul camportamento di Lombardo, che nel video ammette di essere stato l'ideatore dell'hashtag #controlliamomassa, poi diventato virale.
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