Napoli-Milan 1-1, le pagelle dei rossoneri: funambolo Leao, Giroud croce e delizia
Il Milan elimina il Napoli e raggiunge le semifinali di Champions League a 16 anni di distanza dall'ultima volta. Il gol nel finale di Osimhen risponde a quello del primo tempo di Giroud, ma i rossoneri passano il turno grazie all'1-0 della settimana scorsa. Di seguito le pagelle dei giocatori milanisti.
Maignan 7.5 - Il Napoli mette le tende nella metà campo rossonero ma fa i conti con il vero padrone dell'area di rigore. Il francese non solo para un rigore decisivo, ma infonde sicurezza a tutto il reparto e perde tempo con intelligenza;
Calabria 7 - Come all'andata il suo avvio è un po' in affanno ma pian piano prende le misure a Kvaratskhelia vincendo sempre il duello;
Kjaer 7 - L'età inizia a farsi sentire ma stasera disputa una prova da veterano vero. Tra lui e Osimhen ci sono un paio di marce di differenza ma in campo non si nota;
Tomori 6.5 - Mezzo voto in meno per il centrale inglese che paga il tocco con la mano che stava per costare ai rossoneri un finale di partita da thriller;
Theo Hernandez 5.5 - Probabilmente quando ha visto Politano abbandonare il campo ha tirato un sospiro di sollievo visto che stava andando nel pallone;
Krunic 6 - Tocca una quantità davvero minima di palloni. Non si vede ma il bosniaco c'è, soprattutto in fase di interdizione;
Tonali 5.5 - Difende bene, ma questa non è una novità. Forse però al Milan avrebbe fatto più comodo maggior precisione in fase di palleggio;
Brahim Diaz 6.5 - Aiuta tantissimo Calabria nel raddoppio su Kvaratskhelia e si rende utile anche con degli strappi che permettono ai rossoneri di rifiatare (59' Messias 6 - Si limita a fare densità lì dietro);
Bennacer 6 - Non si è fatto ammaliare dalla gloria dell'andata e questa sera si abbassa per aiutare i compagni con la sua qualità;
Leao 7.5 - Il portoghese è l'MVP della sfida. La discesa che porta all'1-0 ricorda quella di Weah contro il Verona, anche se lui preferisce mettere la palla in mezzo servendo un cioccolatino a Giroud (84' Saelemaekers sv);
Giroud 6.5 - L'errore dal dischetto poteva rimanergli sulla coscienza, così come quello a tu per tu con Meret, ma segna un gol fondamentale per i rossoneri facendosi trovare al posto giusto al momento giusto (68' Origi 6 - Non era la gara giusta per incidere).