Napoli, Lozano rischia l'operazione: le Nazionali sono una condanna per gli azzurri

Hirving Lozano
Hirving Lozano / Hector Vivas/GettyImages
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Ogni volta che il campionato si ferma per la pausa Nazionali, i club restano col fiato sospeso e sperano che i propri giocatori non si facciano male. D'altronde, con un calendario fitto e degli impegni così ravvicinati ogni problema fisico può complicare sensibilmente il prosieguo della stagione.

C'è però una Serie A che sembra avere un brutto rapporto con l'ormai temuta sosta. Stiamo parlando del Napoli che dal 2019 a oggi ha visto 12 calciatori partire verso i propri paesi in perfette condizioni, per tornarsene poi con qualche infortunio.

L'ultimo caso è quello di Hirving Lozano che nel match tra Messico e Panama, valido per le qualificazioni ai Mondiali, ha lasciato il campo in barella per via di un forte dolore alla spalla rimediato con uno scontro di gioco. Gli esami hanno evidenziato una lussazione che richiederà un intervento chirurgico e per questo El Chucky resterà fuori per circa 2 mesi.

Lozano sembra essere davvero sfortunato. Dal 2019 ai giorni nostri ha rimediato anche altri 2 infortuni con la propria Nazionale. Il primo, due anni fa, fu un trauma contusivo alla caviglia che però lo tenne lontano dai campi per una sola settimana. Il secondo fu invece ben più grave: una frattura al volto che lo costrinse al riposo per 35 giorni. Per fortuna del Napoli era estate e il messicano non saltò nemmeno una partita.

Ai partenopei sembra portar male anche l'Italia, visto che nel settembre 2020 due pilastri della squadra come Lorenzo Insigne e Alex Meret furono costretti a lasciare il ritiro di Coverciano rispettivamente a causa di un trauma alla caviglia e di una distorsione al ginocchio.

C'è infine il caso di Victor Osimhen che pare avere un brutto rapporto con la sua Nigeria. Ogni volta che l'attaccante viene convocato, succede sempre qualcosa: nel novembre 2020, quando si era da poco trasferito al Napoli, si procurò una lussazione alla spalla che gli fece saltare 14 partite con i partenopei (circa due mesi di stop); dopo aver smaltito l'infortunio è risultato positivo al Covid mentre si trovava a Lagos e ultimamente, prima di partire per la Coppa d'Africa ha contratto il virus un'altra volta!

Insomma, il popolo napoletano, spesso scaramantico, farebbe bene a dare qualche peperoncino ai propri giocatori prima che questi partano per la sosta Nazionali.


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