Mertens e Napoli show davanti all'ex Sarri: 4-0 contro la Lazio, Spalletti è primo in solitaria

Esultanza Mertens
Esultanza Mertens / Francesco Pecoraro/GettyImages
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E' terminata la sfida tra Napoli e Lazio valida per la quattordicesima giornata di Serie A, 2021/2022. Bellissima gara, soprattutto per merito degli azzurri che hanno stravinto e hanno strameritato. Un successo importante che proietta gli uomini di Spalletti al primo posto in classifica, per la prima volta in solitaria: il Milan ha perso col Sassuolo, il Napoli invece con questi tre punti si porta a +3 sui rossoneri e a +4 sull'Inter. Grandissimo primo tempo del Napoli, avanti di 3 gol dopo 29 minuti: prima Zielinski, poi la doppietta di Mertens. Secondo tempo a ritmi più contenuti ma Napoli in gol per il 4-0 definitivo con Fabian Ruiz.

La chiave tattica di Napoli-Lazio

Una grandissima prestazione da parte della formazione partenopea guidata da Spalletti che ha azzeccato tutte le giocate. Il pressing ma soprattutto la velocità di pensiero e di passaggio le armi principali della formazione di casa. Un Napoli ben messo in campo, con il 4-3-3 di Spalletti che non ha dato respiro alla formazione di Maurizio Sarri, che ci ha capito davvero poco per larghi tratti della gara.

La giocata della partita Napoli-Lazio

La gran giocata della gara arriva al 30' e vale il 3-0 e la doppietta per Ciro Mertens. Lozano appoggia al limite dell'area di rigore per Mertens che calcia di prima intenzione con il destro, parabola incredibile disegnata dal belga che non lascia scampo a Reina. Mertens-show nel giorno di Maradona, al Maradona di Napoli.

Il migliore in campo di Napoli-Lazio: Mertens, voto 8

Dries Mertens
Dries Mertens / Francesco Pecoraro/GettyImages

Grandissima prestazione da parte del giocatore belga. Ritrova la maglia da titolare anche a causa dell'infortunio di Osimhen. E ripaga Spalletti con una bellissima doppietta e con una grandissima prestazione. Ed esce tra gli applausi. E la sfida con l'altro Ciro, Immobile, l'ha vinta nettamente il Ciro belga.

Il tabellino di Napoli-Lazio

MARCATORI: 6′ Zielinski; 10′  28′ Mertens; 85′ Fabian Ruiz (N)

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui (85' Ghoulam); Lobotka, Fabian Ruiz (85' Malcuit); Lozano (64' Petagna), Zielinski (73' Demme), Insigne; Mertens (64' Elmas). A disp.: Meret, Marfella, Manolas, Juan Jesus. All.: Spalletti.

LAZIO (4-3-3): Reina; Patric (45' Lazzari), Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic (60' Basic), Cataldi (75' Leiva), Luis Alberto; Felipe Anderson (55' Zaccagni), Immobile, Pedro (75' Raul Moro). A disp.: Strakosha, Adamonis, Radu, Escalante, Akpa Akpro, Muriqi, Romero. All.: Sarri.

ARBITRO: Orsato

NOTE: AMMONITI: Luiz Felipe, Patric, Cataldi, Zaccagni (L); Di Lorenzo, Demme (N)

Le pagelle del Napoli

Fabian Ruiz 7 - Completa la festa con il gol del 4-0: un gol che nasce già con lo stop perfetto. Rete che arriva a coronamento di una prestazione di alto livello da parte ello spagnolo.

Koulibaly 7 - Un muro! Un autentico muro! Tantissimi interventi autorevoli e autoritari da parte del difensore centrale senegalese, sempre più padrone della difesa partenopea e sempre più trascinatore.

Zielinski 7 - Ennesima prestazione strappa applausi per il centrocampista polacco. Ha il merito di sbloccare la gara, poi regala come suo solito grandi magie.

Lobotka 7 - Cervello pensante davanti la difesa, ottimi spunti. Dà sempre una mano ai suoi compagni, offre sempre una soluzione importante in fase di possesso.

Le pagelle della Lazio

SSC Napoli v SS Lazio - Serie A
Felipe Anderson / MB Media/GettyImages

Patric 5 - Schierato sulla destra, fa gran fatica. Finisce presto nella ragnatela del Napoli. Mossa a dir poco avventata contro un Insigne e contro un Napoli così.

Luis Alberto 5,5 - Non la sua versione migliore, per usare un eufemismo, ma è uno degli ultimi a mollare ed è uno dei pochi che prova a creare dei grattacapi alla difesa avversaria.

Felipe Anderson 5 - Bocciato il brasiliano, anche in maniera pesante, così come la stragrande maggioranza dei giocatori della Lazio. Scelte sbagliate, pochi guizzi.

(Dal 55') Zaccagni 6 - Uno dei pochi che ha provato a dare la scossa, insieme a Pedro, poi finito ko. Con lui in campo qualcosina di diverso, in casa Lazio, si è visto.


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