Mourinho-Roma, contatto con la proprietà: ma non si è parlato del futuro
Dopo la finale di Europa League persa contro il Siviglia ai rigori sembrerebbe esserci aria tesissima attorno a José Mourinho. Il tecnico della Roma, al termine dell'incontro di Budapest, ha rivolto frasi offensive all'arbitro Taylor, con quest'ultimo che è stato persino assalito da alcuni sostenitori giallorossi all'aereoporto.
A Trigoria lo "Special One" si è isolato da tutto per provare a preparare l'ultima giornata di campionato contro lo Spezia, ma sempre al centro sportivo Fulvio Bernardini è andato in scena il primo contatto tra l'allenatore portoghese e Dan Friedkin. Un incontro - spiega Sport Mediaset - dove non si è parlato della prossima stagione, ma comunque un'occasione per riallacciare i rapporti dopo la finale persa.
Mou attende un segnale da parte della dirigenza: l'allenatore vorrebbe restare ma solo avendo rassicurazioni sul futuro e determinate condizioni, quali ad esempio una rosa pronta e rinforzata oltre al supporto del board dirigenziale in faccende extra-campo. Garanzie utili per continuare a lavorare a Trigoria, e senza le quali diventerebbe complicato pronosticare un altro "soggiorno" nella Capitale. Il portoghese non ascolta altre offerte, priorità al confronto col club giallorosso che sarà determinante in ottica futura. Mourinho ha grande feeling con i giocatori e con i tifosi anche se - per ora - una sua permanenza sembra essere congelata.