Roma, Mourinho: "Mancini mediano? Se deve farlo lo farà. Col Toro sarà dura"
La Roma cerca il secondo successo di fila in campionato, ma per trovarlo dovrà avere la meglio sul Torino di Ivan Juric. Poco fa, José Mourinho è intervenuto in conferenza stampa per introdurre il delicato match di domani pomeriggio. Ecco le dichiarazioni del tecnico giallorosso:
Sul modo di difendere del Torino:
"È una partita difficile. Il Toro si difende molto bene e ha uno stile molto ben definito. Sono un bell'esempio di uno stile di gioco pragmatico. Non concedono tanti gol, quindi sarà difficile. Servirà tanta qualità offensiva per vincere".
Difesa a tre?
"Giochiamo a cinque, a quattro...in questo momento la situazione migliora, ovviamente per colpa del Covid Cristante e Villar non ci saranno, e nemmeno Veretout squalificato. L'emergenza è passata dai terzini al centrocampo. Mi mancano due titolari assoluti e un sostituto di qualità. Ma visti i rientri possiamo giocare sia a quattro sia a cinque; mentre fino a qualche settimana fa eravamo obbligati".
Il fattore Olimpico:
"Conoscevo la passione dei tifosi per la squadra e l'ho sentita dal primo giorno. Il sentimento che provate qui in Italia non ha eguali, nemmeno l'Inghilterra ha questo calore. Abbiamo già perso in casa, ma i supporter vogliono sempre una squadra che si sacrifichi in campo. Anche in Conference, nonostante fosse in settimana e piovesse, l'Olimpico era molto bello. Contro il Torino non sarà più facile, ma sarà sicuramente più bello con la gente allo stadio".
Una squadra paziente in attacco
"Non l'ho mai vista in questo senso. Non è un nostro obiettivo aspettare il momento giusto per fare gol. Ogni minuto è buono per segnare. Noi giochiamo sempre fino alla fine, non abbiamo mollato né con il Milan, né col Napoli e nemmeno a Venezia".
Mancini mediano?
"Certo. Soprattutto perché abbiamo tutti i centrali disponibili. Se a uno di loro tocca sacrificarsi, devono farlo. Ibanez ha già fatto il terzino sinistro e potrebbe giocare a destra; se Mancini deve fare il mediano lo farà. Di certo non metto Zaniolo terzino o Vina difensore centrale. Ho giocatori multifunzionali in rosa, che sono disponibili al sacrificio e hanno la qualità per farlo. Mancini è uno di questi".
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