Mourinho: "Derby? Penso solo al Vitesse. Pochi gol? Non si parla di Lewandowski"
José Mourinho, tecnico della Roma, ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia in vista del match di ritorno di Conference League contro il Vitesse. Lo "Special One" si è soffermato ovviamente sull'imminente sfida europea rispedendo al mittente le domande inerenti alla stracittadina contro la Lazio in programma questo weekend. Ecco quanto affermato.
Su quello che sta succedendo nel mondo: "Stop alla guerra, a questa e a tutte le altre. Se serve ripeterlo lo faccio tutti i giorni. Di politica non parlo, mi interessa ma non ne parlo pubblicamente. Dire sempre stop alla guerra, a tutte".
Sul gruppo: "Lavoriamo ogni giorno e pensiamo di essere pronti per domani".
Sul derby e sul Vitesse: "L’unica partita che mi interessa è il Vitesse. Non c’è Lazio o partita domenica. Se vinciamo o pareggiamo siamo ai quarti se perdiamo siamo fuori. Mi interessa solo della gara di domani" riporta ForzaRoma.info.
Su Mkhitaryan: "Tutti i giocatori sono diversi. Tutti conoscono la nostra rosa, tutti sono critici e feroci. Siete anche capaci di essere critici con un ragazzino che gioca per la prima volta da titolare in Serie A. Siete voi gli uomini delle critiche. Mkhitaryan è importante per noi, non voglio dire che la sua assenza con l’Udinese è stata la ragione per la quale non abbiamo vinto però è un giocatore importante".
Sulla regola dei gol in trasferta: "Non lo so se è più giusta o meno giusta. Cambia un po’ il profilo delle partite. Per esempio l’Ajax ha fatto un bel pareggio a Lisbona. Il Benfica è andato ad Amsterdam senza il bisogno di segnare per andare ai quarti. Ha potuto avere un atteggiamento di controllo. Prima una squadra che pareggia in casa con un gol sa perfettamente che al ritorno non è in vantaggio. Però io ho giocato la prima gara con il Vitesse senza pensare troppo al risultato. Siamo andati con l’obiettivo di vincere, non ho pensato al pareggio con il gol. Abbiamo pensato come una gara indipendente che volevamo vincere. Sappiamo che domani con un pareggio andiamo ai quarti ma vogliamo vincere la partita. Quando è così si pensa meno alla situazione dei gol".
Sui pochi gol in attacco: "Sono giocatori che hanno sempre segnato nella loro carriera o anche prima facevano pochi gol? Non sono Lewandowski che adesso sono nella Roma e non segnano. Non è un problema di qualità ma di profilo".
Su alcune pedine: "Perché Zaniolo dovrebbe riposare? Ha riposato 25 minuti in Olanda. Perché dovrebbe riposare lui e non Rui Patricio. Zaniolo sta bene. Rispetto ad Udine cambierò Oliveira e Mancini. Torneranno Kumbulla e Mkhitaryan".
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