Morte Maradona: emergono le chat dei medici sulle sue ultime ore di vita

Diego Maradona
Diego Maradona / Jam Media/Getty Images
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Tutti ricordiamo il 25 novembre 2020, e così lo ricorderemo sempre, come una data funesta. Proprio in quel giorno morì Diego Armando Maradona, provocando lo shock di tutto il mondo del calcio e non solo. E adesso, a distanza di pochi mesi, spuntano le chat tra i medici di quella mattina: "Non respira, non sento il polso: sembra morto" rivela l'edizione de Il Mattino riprendendo i messaggi pubblicati dal sito Infobae.com ed emersi dall'inchiesta della Procura di San Isidro sulla morte dell'ex Napoli.

Un altare per Diego Maradona
Un altare per Diego Maradona / MARIO LAPORTA/Getty Images

Quella mattina in casa di Maradona c’era la dottoressa Cosachov, non Luque. Non si era visto nessun medico nelle dodici ore precedenti. Questo il testo -riportato da Areanapoli.it - di alcuni Whatsapp, audio e scritti, scambiati tra i due medici:

Luque: Dimmi, è vivo?”.

Cosachov: Non lo so, è in arresto cardiaco. Lo stanno rianimando. Come Dio vorrà”.

Cosachov: Sono scossa. Adesso stanno provando a rianimarlo. Sta per arrivare un’altra ambulanza. Non dicono niente”.

Cosachov: “Lo stanno rianimando però niente. Non possono trasportarlo perché è in arresto”.

Luque: Fammi sapere se ce l’hanno con noi”.

Cosachov: “È morto Leo”.

Luque: “Ok”.


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